Trend weekly rialzista dal 31.08.2014
Trend daily rialzista dal 21.05.2014
La banca centrale del Giappone (BoJ), nell'ultima riunione di settembre ha mantenuto inalterata la sua politica monetaria, nonostante la crescita del paese molto debole. Sempre nell’ultima riunione del mese scorso, il consiglio direttivo della banca centrale del Giappone ha deciso di mantenere il ritmo di aumento della base monetaria di 60-70 trilioni di yen all’anno, al fine di portare l’inflazione vicina la target del 2%. Inoltre, la BoJ è fiduciosa che la ripresa economica, seppure molto moderatamente, continuerà nei prossimi mesi poichè la domanda interna di beni e servizi resta forte. L’inflazione stà migliorando, ma è ancora molto lontano l’obiettivo del 2%, previsto nel 2016 piuttosto che nel prossimo anno. Le prossime mosse in materia sia di politica monetaria che del costo del denaro, saranno rese note dalla banca centrale nipponica, giovedì della prossima settimana. Dal punto di vista tecnico – grafico, il forte apprezzamento della valuta statunitense, in merito a dati positivi del mercato del lavoro, ha fatto stravolgere i miei piani di una probabile correzione ribassista della major, che avevo messo in preventivo analizzando gli ultimi movimenti ribassisti sia di mercoledì che di giovedì scorso formatasi al di sotto dell’area di resistenza a 110,00. Inoltre avevo individuato anche il livello 108,20, corrispondente al minimo del 18 settembre, per un eventuale ingresso short in caso di chiusura daily al di sotto di esso. Sono arrivato a tale conclusione, di un probabile inversione ribassista, o di correzione o addirittura di un vero e proprio cambio di trend in quanto: la major si è trovata a testare un zona in prossimità dell’area 110,00 dove in passato è stata oggetto di forti reazioni; la coppia dal momento in cui ha iniziato a subire questo forte apprezzamento non ha mai avuto una vera è propria fase fisiologica di correzione del trend in atto, o meglio ci sono state sporadiche giornate short di pochissimo conto. Di solito, secondo i canoni classici dell’analisi tecnica, quando abbiamo un trend così forte senza ritracciamenti nel mezzo, ovvero le cosi dette fasi di respiro del movimento in atto, il trend principale è destinato ad avere vita breve; ed infine le ultime candele giornaliere situate sui massimi di periodo, rispetto alle candele di un paio di settimane fa, hanno upper shadow più accentuate, le quali non sono mai riuscite a superare la resistenza a 109,84; segno che prima o poi la coppia dovrebbe iniziare a subire una correzione al ribasso. Premetto che il forte movimento rialzista dell’ultima seduta della scorsa settimana è dipeso da un evento macro, quindi non ha nessuna corrispondenza con il normale andamento del mercato; a questo punto non resta che attendere cosa succede la prossima settimana per decidere, sempre in base alle indicazioni da parte dell’azione del prezzo, quale strada prendere.