Buongiorno ai Lettori di Investing.com,
la spirale di congestione che attanaglia Future S&P 500 sembra per ora farla da padrone, con gli operatori che rimangono alla finestra in attesa di una reazione del mercato.
Congiungendo con due trend line i massimi e i minimi significativi a partire dal 1 marzo, (giorno del massimo storico), ciò che otteniamo è un triangolo, che per ora possiamo definire di consolidamento.
In generale con questo tipo di pattern, se non ci sono ulteriori evidenze, al termine della congestione ci si aspetta che il mercato rompa al rialzo la trend line superiore, riprendendo il trend al rialzo precedente.
Al di là degli eccessi l’area fortemente sensibile e che sta facendo da pavimento respingendo i ribassi è in particolare 2.324 punti.
Abbiamo il pivot point a quota 2.354, livello mediano del triangolo rettangolo e stiamo osservando volumi in diminuzione.
Aggiungiamo il fatto che il mini-canale ribassista (vedi video allegato) sta offrendo nella parte alta occasione di vendita, con massimi quindi sempre più bassi.
La realtà è che c'è poca voglia di acquistare in questo momento, tant’è che prima di ritrovare slancio avremo bisogno che il prezzo si riporti sopra area 2.355.
Allo stato attuale vista la debolezza potrebbe essere lecito attendersi ulteriori ribassi, e se il supporto a 2324 venisse rotto con decisione ci aspettiamo un ulteriore discesa, con primo obiettivo posto a 2.315 ed in estensione 2.300 punti.
Qui in coincidenza dei supporti statici e dinamici potremmo assistere a nuovi acquisti.
Massima attenzione alle false rotture (pronti ad uscire subito) monitorando quindi le figure di inversione sul time frame brevi e occhio alla congruenza dei volumi con i breakout.
Se il mercato rompe al rialzo l’area di congestione attuale il target è attualmente rappresentato dai massimi a 2.400 punti.
Analisi, studio e grafici a cura di Filippo Giannini - TradingFacile.eu