Intesa Sanpaolo SpA (ISP)

Con la pandemia intesa è passata da 2,50 a 1,30. In 2 mesi ha perso circa il 50%. A dicembre 2020, n piena pandemia, ha raggiunto i 2 euro recuperando il 50% sui minimi e rimanendo sotto del 20% dai massimi. Dopo poco piu di un anno ha ragggiunto quasi 3 euro con un aumento del 40% ridpetto a dicembre 2020 e di quasi il 20% rispetto ai massimi di febbraio 2020. Lo stesso si può dire genericamente x le altri grandi banche. Questo per dire che, salvo prezzi di carico elevati (diciamo da 2,2 in su), a saper tenere i nervi saldi, l’investimento dovrebbecrendere bene, augurandoci ovviamente che la guerra non vada oltre, perché la guerra è il vero diavolo. Chiudo dicendo che intesa, negli ultimi anni, a differenza di tutte le altre banche, ha sempre presentato bilanci solidi ed erogato lauti dividendi. La costanza piace agli investitori. Se poi c’è anche crescita…