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Futures USA su dopo l'asta di bond italiani, Dow Jones +1%

Pubblicato 10.11.2011, 14:06
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Investing.com – I futures degli indici americani sono stati in netta ripresa oggi, l'avversione al rischio si è allentata dopo che l'Italia ha concluso con successo l'asta 5 miliardi di euro di titoli di Stato a tassi di rendimento inferiori al previsto e la Grecia ha nominato un nuovo primo ministro.

In vista dell’apertura, i futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dell’1,26%, i futures S&P 500 hanno indicato un aumento dell’1,27%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un aumento dell’1,11%.

L’Italia ha messo all’asta 5 miliardi di euro di buoni del Tesoro ad un anno, ad un rendimento medio del 6,08%, il più alto dal settembre 1997, ma ancora ben al di sotto delle aspettative degli analisti del 7%.

In seguito all’asta, il rendimento dei titoli italiani a 10 anni è sceso, dopo essere salito oltre la soglia del 7% mercoledì, soglia oltre la quale Grecia, l'Irlanda e il Portogallo hanno richiesto i salvataggi internazionali.

Nel frattempo, i leader greci hanno convenuto che l'ex vicepresidente della BCE, Lucas Papademos sarà a capo del nuovo governo di coalizione del paese.

Best Buy ha visto le azioni segnare +1,42% dopo che il rivenditore di elettronica ha annunciato all'inizio della settimana che si sarebbe unito all’elenco dei negozi che avrebbero aperto a mezzanotte, dopo il Giorno del Ringraziamento, nella cosiddetta "Midnight Black".

Il titolo Vertex Pharmaceuticals ha segnato oggi dei buoni risultati, con i titoli in salita dell’1,35% dopo che il gruppo ha annunciato l’inizio di una sperimentazione di fase 3 di un regime terapeutico di 12 settimane per la cura dell'epatite C.

Nel frattempo, titoli finanziari hanno segnato dei forti cali. Goldman Sachs ha visto le azioni precipitare dell’8,21% e le azioni Morgan Stanley hanno segnato un crollo del 9,01%; le due banche stavano discutendo se ridurre l'utilizzo del market-to-market accounting, nel quale le imprese guadagnano o perdono immediatamente all’oscillare del valore delle attività.

Citigroup e JP Morgan completano il quadro dei ribassi con i titoli precipitati dell’ 8,18% e del 7,08% rispettivamente.

Cisco Systems ha segnato -3,82% dopo aver previsto utili superiori alle aspettative, con la domanda stabile di apparecchiature di rete da parte del governo e delle aziende, lenonostante difficoltà economiche globali.

Olympus continua a scendere in picchiata con il tabellone che segna -17,12%, in seguito alle dichiarazioni da parte della società che probabilmente non rispetterà il 14 novembre come termine ultimo per il rilascio degli utili del primo semestre, che saranno invece diffusi entro il 14 dicembre.

Tra gli altri titoli Walt Disney Co e Nvidia Corp, pubblicheranno gli utili trimestrali nel corso della giornata.

Dall'altra parte dell'Atlantico, i mercati azionari europei sono contrassegnati dal segno positivo. L'indice EURO STOXX 50 ha segnato +1,12%, il francese CAC 40 ha segnato +0,64%, in Germania il DAX è aumentato dell’ 1,24%, mentre in Gran Bretagna il FTSE 100 ha registrato un +0,35%.

Durante la sessione asiatica, l’indice Hang Seng di Hong Kong ha segnato -5%, mentre in Giappone il Nikkei 225 Index ha segnato -2,9%.

Oggi, nel suo bollettino mensile, la Banca Centrale Europea ha dimezzato la sua stima per la crescita nella zona euro per il prossimo anno. La banca ha dichiarato di aspettarsi che il PIL della zona euro salirà appena lo 0,8% nel 2012, la metà della previsione precedente di +1,6%.

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