Investing.com - Il prezzo dell’oro crolla negli scambi statunitensi di questo lunedì, sulla scia delle perdite precedenti; gli investitori hanno lasciato gli investimenti rifugio dopo i risultati delle elezioni presidenziali francesi che hanno fatto diminuire i timori per il futuro della zona euro.
Sul Comex, i future dell’oro segnano un crollo di 18,50 dollari, o dell’1,4%, a 1.270,64 dollari l’oncia troy alle 8:05 ET (12:05 GMT). L’oro spot si attesta a 1.269,25 dollari l’oncia, con un crollo dell’1.2%.
Il metallo giallo è crollato dell’1,8% in precedenza al minimo della seduta di 1.266,00 dollari, il minimo dall’11 aprile.
Sempre sul Comex, i future dell’argento scendono di 10,2 centesimi, o dello 0,6%, a 17,83 dollari l’oncia troy, dopo aver segnato il minimo di un mese di 17,55 dollari.
I risultati del primo turno delle attesissime elezioni presidenziali francesi svoltosi ieri hanno mostrato che il centrista Emmanuel Macron e la candidata di estrema destra Marine Le Pen si scontreranno al secondo e ultimo turno del 7 maggio.
Il globalista Macron ha ottenuto circa il 23,8% dei voti, mentre la Le Pen, che vorrebbe portare la Francia fuori dall'euro, ha segnato il 21,5%, secondo il conteggio basato sul 97,4% delle schede.
Si prevede che Macron vinca al voto finale, con i sondaggi che indicano una vittoria con un distacco di 20 punti percentuali sulla Le Pen, riducendo il rischio di un risultato anti-establishment all’ultimo turno.
L’esito ha spinto gli investimenti legati al rischio, come i titoli azionari globali, ed ha scatenato il sell-off di quelli meno rischiosi, come lo yen, i lingotti ed i buoni del Tesoro USA, solitamente scelti nei periodi di incertezza politica.
Intanto, il platino crolla dell’1,4% a 963,55 dollari, mentre il palladio sale dello 0,1% a 791,78 dollari l’oncia.
I future del rame salgono di 0,4 centesimi a 2,555 dollari la libbra.