MILANO, 17 marzo (Reuters) - Chiusura in deciso rialzo a
Piazza Affari grazie al ritorno degli acquisti su banche,
energia e industrialia.
"E' stata una seduta di rimbalzo tecnico nella quale svetta
il boom di volumi registrati sul derivato anche in vista delle
scadenze tecniche di domani", osserva un trader.
Sullo sfondo restano i timori dell'allarme nucleare
giapponese.
L'indice FTSE Mib <.FTMIB> sale dlel'1,46%, l'Allshare
<.FTITLMS> dell'1,39. Scambi pari a 3,7 miliardi di euro nel
finale.
* In luce la galassia del Lingotto: FIAT sale del
2,73%, dopo le vendite delle ultime sedute, FIAT INDUSTRIAL
balza del 4,18%, mentre la holding di controllo dei due
gruppi EXOR segna +2,83%. A fare da propellente le
indiscrezioni riportate da "Manager Magazin" secondo cui la
società sta cercando un partner per Iveco e potrebbe considerare
un'alleanza con la parte camion di Daimler . I
tedeschi hanno però smentito ogni trattativa. Non è stato
possibile avere un commento da Fiat.
* Sale del 2,76% PRYSMIAN , altro titolo del settore
industria penalizzato nei giorni scorsi. Una banca giudica i
risultati, diffusi nei giorni scorsi, migliori delle previsioni
per il fatturato, in linea per Ebit ed Ebitda.
* ENEL +1,99%, aiutano raccomandazioni positive da
parte di broker. Il titolo non sembra risentire delle
dichiarazioni del ministro Paolo Romani, che ha parlato della
necessità di una pausa di riflessione sugli investimenti nel
nucleare. Un broker nota i buoni risultati raggiunti nel
rafforzamento del profilo di credito e nel raggiungere i target
e l'impegno a raggiungere il rating A-.
* Bene anche ENI (+1,57%) sempre sul caro greggio,
mentre resta al palo EDISON (-0,75%) penalizzata dal
venir meno della speculazione sul riassetto del gruppo, mentre
sembra spianata la strada lunedì per l'ok al bilancio 2010 dopo
l'accordo, secondo alcune fonti, raggiunto fra Edf e i
soci italiani sulle svalutazioni.
Forti acquisti su PARMALAT (+0,81%), in rialzo per
gran parte della seduta - è passato di mano il 10% circa del
capitale - per poi attenuarsi nel finale in vista dell'assemblea
che dovrà rinnovare il consiglio, con alcuni analisti che non
escludono cambiamenti al vertice e quindi una gestione più
aggressiva a causa della forte presenza di fondi esteri
nell'azionariato. Le liste per le nomine devono essere
presentate entro domani.
* GENERALI sotto i massimi (+1,31%), dopo i
risultati giudicati dagli analisti in linea con le aspettative.
Un broker parla di prospettive in miglioramento sull'attività
assicurativa e sulle entrate legate agli investimenti a causa
delle attese di un aumento dei tassi. Un altro parla di
risultati in linea e previsioni 2011 un po' conservative.
* Corre FONSAI (+5,54%). Secondo i trader, dopo lo
stop all'accordo con Groupama,il mercato scommette sempre di più
su un intervento delle banche e in particolare Unicredit. "La
società sta andando verso l'orbita di Unicredit che potrebbe
entrare nel capitale attraverso l'aumento", dice un trader.
* Bene le banche: INTESA SP sale del 2,9%,
MEDIOBAMCA (+1,63%).
* Fra i titoli negativi, IMPREGILO perde terreno
(-1,15%) dopo i risultati in linea con le attese. Un analista
parla di previsioni non facili da realizzare. Pesano sulle
quotazioni i contenziosi. Il titolo ieri aveva fatto meglio del
mercato dopo i dati.
* Negativo l'altro titolo del settore BUZZI-UNICEM ,
con un calo dello 0,36%.
* Fra i minori srappa MERIDIANA FLY che chiude in
rialzo del 23,53%.