Di Bryan Wong
Investing.com - Il greggio sale negli scambi asiatici di questo mercoledì mattina, mentre il Congresso USA fatica a raggiungere un accordo su un nuovo pacchetto di aiuti per il COVID-19 e l’American Petroleum Institute (API) ha riportato un forte calo delle scorte.
I future del Brent salgono dello 0,18% a 43,69 dollari alle 22:17 ET (3:17 GMT) mentre i future del WTI vanno su dello 0,05% a 41,06 dollari.
L’oro nero ha registrato rialzi sulla scia dei dati dell’API da cui è emersa una riduzione maggiore del previsto delle scorte USA ieri. Si è registrato infatti un calo di 6,829 milioni di barili la scorsa settimana, più degli 1,2 milioni stimati dalle previsioni di Investing.com.
“Questo dovrebbe temporaneamente alleviare i timori per l’attuale stress della domanda”, spiega in una nota Stephen Innes, a capo delle strategie sui mercati globali di AxiCorp.
Ma i ritardi nell’approvazione di un nuovo pacchetto di stimoli per il COVID-19 negli USA mettono pressione sui prezzi del greggio. La Casa Bianca ed i Repubblicani al Congresso non hanno ancora finalizzato il piano per il nuovo pacchetto da mille miliardi di dollari presentato ieri. Le trattative per raggiungere un compromesso con i Democratici sono inoltre fallite.
La pandemia di COVID-19 continua ad infuriare, intanto, pesando sui prezzi del greggio. Il numero di casi a livello globale al 29 luglio ha raggiunto i 16,6 milioni, mentre le vittime hanno superato le 650.000 unità, secondo i dati della Johns Hopkins University.