MILANO (Reuters) - Utile in flessione a 150,5 milioni di euro per Banca Mediolanum (MI:BMED) nei primi sei mesi del 2020 "essenzialmente per effetto del forte calo dei mercati nel primo trimestre scaturito dalla crisi sanitaria", spiega una nota.
In deciso ridimensionamento, come atteso, le commissioni di performance a 7,6 milioni da 20,35 milioni.
Il risultato netto era stato di 171,3 milioni di euro nel primo semestre del 2019.
In tenuta il margine operativo a 193,2 milioni da 196,2 dello scorso anno e quello di contribuzione, a 518,6 da 512,3 milioni "grazie al consistente contributo della raccolta in risparmio gestito, che ha bilanciato il calo delle masse gestite rispetto ad inizio anno", sottolinea la nota in cui si ricorda che la raccolta totale dei primi sei mesi è stata pari a 5 miliardi, di cui 2,1 miliardi gestita.
Il margine di interesse del periodo si attesta a 113,1 milioni da 111,7 milioni.
A seguito delle disposizioni giunte dalle autorità di vigilanza, la banca informa infine che non procederà al pagamento del saldo del dividendo 2019 con conseguente passaggio del relativo importo a riserva disponibile. Parallelamente, la banca non pagherà alcun acconto sul dividendo 2020 nel corso del prossimo mese di novembre.