Investing.com – I tabelloni dei mercati statunitensi segnano dei risultati negativi oggi, sui mercati pesa la preoccupazione per l’incertezza politica in Grecia ed un’eventuale uscita dalla zona euro.
Nei primi scambi statunitensi il Dow Jones Industrial Average ha indicato un calo dell’1,05%, l’S&P 500 ha segnato -1,11%, mentre il Nasdaq Composite ha indicato -0,77%.
Il timore per un’uscita eventuale della Grecia dalla zona euro si è intensificato dopo che Alexis Tsipras, leader del maggiore partito greco, anti-salvataggio, la Syriza, ha rifiutato l’invito del presidente del paese di formare un nuovo governo, accendendo il timore che le nuove elezioni siano inevitabili e che il paese non sarà in grado di rispettare i suoi obblighi fiscali.
Intanto persistono i timori sul settore bancario spagnolo, il rendimento dei titoli spagnoli a 10 anni è salito a 6,27%, il massimo da dicembre. Oggi il paese
ha venduto all’asta 2,9 miliardi di euro in titoli di Stato a 12 e 18 mesi, al di sotto del target di 3 miliardi di euro. Il rendimento dei titoli a breve termine è salito.
Nel settore finanziario si registrano le perdite più forti, a partire da JPMorgan, in calo dell’1,87%, dopo che la banca ha annunciato una perdita di 2 miliardi di dollari nella gestione ordinaria, spingendo le autorità di regolamentazione a chiedere una più rigida supervisione per il settore bancario. Venerdì l’istituto di credito statunitense ha perso 15 miliardi di dollari di valore di mercato e una tacca nel suo rating.
A ruota segue Goldman Sachs, con i titoli in calo dell’1,90%, mentre Bank of America e Citigroup sono scesi rispettivamente dell’1,46% e dello 0,92% .
Nel settore energetico, Concho è sceso dello 0,56% dopo aver dichiarato che avrebbe acquistato tutto il petrolio e le risorse di gas naturale di Three Rivers Operating Company LLC una società di Riverstone Holdings LLC, per 1 miliardo di dollari in contanti.
Gli altri titoli energetici seguono la scia di Concho, con i titoli Chevron giù dello 0,93% e Exxon Mobil in calo dell’1,20%.
Sul fronte dei rialzi Chesapeake Energy, salito del 6,31% dopo che la compagnia petrolifera ha dichiarato di aver ricevuto un prestito di 3 miliardi di dollari da Goldman Sachs Group e Jeffries che gli offriranno spazio di manovra per vendere attività e colmare un gap di finanziamento di quest’anno.
I titoli Avon Products segnano +4,85% dopo che l’azienda produttrice di cosmetici ha dichiarato che avrebbe preso in considerazione i 10,7 miliardi di un’offerta pubblica di acquisto e si aspetta di rispondere entro una settimana.
Yahoo ha visto salire le azioni dell’1,85% in quanto si stava preparando a sostituire il suo CEO e dare tre poltrone per un hedge fund guidato da Daniel Loeb, mettendolo in una posizione forte per influenzare la strategia nell’azienda Internet.
Nello stesso campo, gli investitori osservano attentamente Facebook, che sarà quotato entro questa settimana.
Tra gli altri titoli Groupon, il fornitore di buono sconto neo-quotato che riferirà gli utili dopo la campanella di chiusura.
Dall’altra parte dell’Atlantico, i mercati azionari europei sono al ribasso. L’indice EURO STOXX 50 è crollato del 2,93%, il francese CAC 40 ha segnato -2,82%, in Germania il DAX ha segnato -2,46%, mentre il FTSE 100 britannico ha segnato -2,28%.
Durante la sessione asiatica, l’indice Hang Seng di Hong Kong ha segnato -0,4%, mentre il giapponese Nikkei 225 ha segnato +0,25%.
Nei primi scambi statunitensi il Dow Jones Industrial Average ha indicato un calo dell’1,05%, l’S&P 500 ha segnato -1,11%, mentre il Nasdaq Composite ha indicato -0,77%.
Il timore per un’uscita eventuale della Grecia dalla zona euro si è intensificato dopo che Alexis Tsipras, leader del maggiore partito greco, anti-salvataggio, la Syriza, ha rifiutato l’invito del presidente del paese di formare un nuovo governo, accendendo il timore che le nuove elezioni siano inevitabili e che il paese non sarà in grado di rispettare i suoi obblighi fiscali.
Intanto persistono i timori sul settore bancario spagnolo, il rendimento dei titoli spagnoli a 10 anni è salito a 6,27%, il massimo da dicembre. Oggi il paese
ha venduto all’asta 2,9 miliardi di euro in titoli di Stato a 12 e 18 mesi, al di sotto del target di 3 miliardi di euro. Il rendimento dei titoli a breve termine è salito.
Nel settore finanziario si registrano le perdite più forti, a partire da JPMorgan, in calo dell’1,87%, dopo che la banca ha annunciato una perdita di 2 miliardi di dollari nella gestione ordinaria, spingendo le autorità di regolamentazione a chiedere una più rigida supervisione per il settore bancario. Venerdì l’istituto di credito statunitense ha perso 15 miliardi di dollari di valore di mercato e una tacca nel suo rating.
A ruota segue Goldman Sachs, con i titoli in calo dell’1,90%, mentre Bank of America e Citigroup sono scesi rispettivamente dell’1,46% e dello 0,92% .
Nel settore energetico, Concho è sceso dello 0,56% dopo aver dichiarato che avrebbe acquistato tutto il petrolio e le risorse di gas naturale di Three Rivers Operating Company LLC una società di Riverstone Holdings LLC, per 1 miliardo di dollari in contanti.
Gli altri titoli energetici seguono la scia di Concho, con i titoli Chevron giù dello 0,93% e Exxon Mobil in calo dell’1,20%.
Sul fronte dei rialzi Chesapeake Energy, salito del 6,31% dopo che la compagnia petrolifera ha dichiarato di aver ricevuto un prestito di 3 miliardi di dollari da Goldman Sachs Group e Jeffries che gli offriranno spazio di manovra per vendere attività e colmare un gap di finanziamento di quest’anno.
I titoli Avon Products segnano +4,85% dopo che l’azienda produttrice di cosmetici ha dichiarato che avrebbe preso in considerazione i 10,7 miliardi di un’offerta pubblica di acquisto e si aspetta di rispondere entro una settimana.
Yahoo ha visto salire le azioni dell’1,85% in quanto si stava preparando a sostituire il suo CEO e dare tre poltrone per un hedge fund guidato da Daniel Loeb, mettendolo in una posizione forte per influenzare la strategia nell’azienda Internet.
Nello stesso campo, gli investitori osservano attentamente Facebook, che sarà quotato entro questa settimana.
Tra gli altri titoli Groupon, il fornitore di buono sconto neo-quotato che riferirà gli utili dopo la campanella di chiusura.
Dall’altra parte dell’Atlantico, i mercati azionari europei sono al ribasso. L’indice EURO STOXX 50 è crollato del 2,93%, il francese CAC 40 ha segnato -2,82%, in Germania il DAX ha segnato -2,46%, mentre il FTSE 100 britannico ha segnato -2,28%.
Durante la sessione asiatica, l’indice Hang Seng di Hong Kong ha segnato -0,4%, mentre il giapponese Nikkei 225 ha segnato +0,25%.