--------------------------------------------------------------- INDICE ORE 8,45 VAR% CHIUSURA 2009 MS A-P exJ <.MIAPJ0000PUS> 389,32 -1,35 416,54 HONG KONG <.HSI> 20.348,71 -0,60 21.872,50 SINGAPORE <.FTSTI> 2.744,18 -0,65 2.897,62 TAIWAN <.TWII> 7.426,96 -1,36 8.188,11 SEOUL <.KS11> 1.587,51 -1,57 1.682,77 SHANGHAI COMP <.SSEC> 3.060,618 +1,27 3.277,14 SYDNEY <.AXJO> 4.594,065 -1,17 4.870,64 INDIA <.BSESN> 16.197,95 -0,35 17.464,81 ----------------------------------------------------------------
MILANO, 25 febbraio (Reuters) - Le borse dell'Asia-Pacifico si muovono al ribasso, con l'eccezione di Shanghai, annullando i timidi guadagni delle prime battute.
Pesano sui mercati le parole del presidente della Fed Ben Bernanke, che ieri, nell'audizione al Senato Usa, ha dipinto un quadro cauto della ripresa economica e ha detto che i tassi di interesse resteranno bassi ancora a lungo.
Il dollaro è debole rispetto allo yen e perde circa lo 0,75% contro la valuta giapponese.
Lo yen forte ha penalizzato gli esportatori giapponesi, portando il Nikkei <.N225> a chiudere in calo di quasi l'1%.
Intorno alle 8,50 l'indice regionale MSCI <.MIAPJ0000PUS>, che esclude il Giappone, cede l'1,35%.
In controtendenza Shanghai <.SSEC>, che ha terminato la seduta in rialzo dell'1,27%, segnando la chiusura più alta dell'ultimo mese. L'indice continua un rimbalzo tecnico, sostenuto dai titoli finanziari, con gli investitori che scommettono in un prolungamento della politica monetaria espansiva.
Seoul <.KS11> ha chiuso in calo dell'1,6%, zavorrato dai titoli finanziari come KB Financial <105560.KS> e dai tecnologici, inclusa LG Electronics <066570.KS>.
Sidney <.AXJO> perde l'1,17%, trascinata al ribasso dal
gruppo di logistica Toll Holdings