PECHINO (Reuters) - La Cina non si muoverà per prima in una guerra commerciale con gli Stati Uniti e non sarà la prima a spingere sulle tariffe.
Lo ha dichiarato il ministero delle Finanze cinese in risposta a indiscrezioni riferite a Reuters da una persona a conoscenza della situazione secondo cui la Cina avrebbe minacciato dazi su beni americani per 34 miliardi di dollari con effetto da venerdì. La notizia è stata ripresa da altri media.
"La posizione del governo cinese è stata espressa tante volte. Non saremo i primi a sparare il primo colpo, non metteremo in atto misure sui dazi prima che lo facciano gli Stati Uniti", ha dichiarato il ministero senza dare ulteriori chiarimenti.