MILANO (Reuters) - Dopo un andamento basculante, in cui i segni più e meno si alternano sul futures come sui titoli in un prosieguo della ben più marcata volatilità vista la scorsa settimana, il secondario italiano ha registrato un rimbalzo sulla notizia di un possibile acquisto di corporate bond da parte della Bce.
Diverse fonti hanno riferito a Reuters che la Bce sta valutando la possibilità di acquistare corporate bond sul mercato secondario e una decisione in tal senso potrebbe arrivare già a dicembre, in modo da poter far partire gli acquisti all'inizio del prossimo anno. Una delle fonti ha detto che "nella visione di molti membri del Consiglio direttivo il quadro economico ha recentemente preso una piega negativa".
"È come dire al mercato: fate come volete, ma i tassi scenderanno. E questo favorisce qualsiasi titolo abbia un rendimento" dice un trader.
Lo spread Btp/Bund a 10 anni è crollato fino ai 165 punti base dopo un massimo di seduta a 181 pb.
"L'Italia nelle sedute passate è risultata eccessivamente colpita rispetto alle altre periferie, una penalizzazione dovuta non ai fondamentali, ma semplicemente al fatto che è il mercato più liquido" osserva Alessandro Giansanti, strategist di Ing.