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Borse europee al rialzo nonostante i timori per la Cina; Dax +0,60%

Pubblicato 11.01.2016, 09:38
© Reuters.  Titoli europei in salita nei primi scambi nonostante i timori per la Cina
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Investing.com - I titoli azionari europei guadagnano terreno questo lunedì, gli investitori hanno deciso di non dare peso all’andamento ribassista dei mercati asiatici ed ai timori per la crescita economica cinese.

Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 sale dello 0,80%, il francese CAC 40 segna +0,65%, mentre il tedesco DAX 30 è in salita dello 0,60%.

Il sentimento dei mercati è migliorato quando giovedì scorso la Commissione cinese di vigilanza dei mercati finanziari ha deciso di sospendere il sistema dei circuit breaker e la Banca Popolare Cinese ha fissato un tasso di cambio più alto per lo yuan per la prima volta in nove giorni.

Tuttavia, i timori per un indebolimento della crescita in Cina persistono. Sebbene gli investitori prevedano un’ulteriore svalutazione della valuta dopo il deprezzamento del 4,5% dello scorso anno, la velocità della svalutazione della scorsa settimana lascia temere che la seconda economia mondiale stia crescendo più lentamente del previsto.

I titoli finanziari sono misti, con Societe Generale (PA:SOGN) giù dello 0,44% e BNP Paribas (PA:BNPP) in salita dello 0,58% in Francia, mentre in Germania Deutsche Bank (DE:DBKGn) e Commerzbank (DE:CBKG) scendono rispettivamente dello 0,29% e dello 0,56%.

Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit (MI:CRDI) ed Intesa Sanpaolo (MI:ISP) salgono dello 0,43% e dello 0,60% rispettivamente, mentre in Spagna Banco Santander (MC:SAN) sale dello 0,86% e BBVA (MC:BBVA) scende dello 0,62%.

Volkswagen (DE:VOWG_p) AG sale dello 0,24% dopo che l’amministratore delegato Matthias Müller si è scusato per lo scandalo sulle emissioni dello scorso anno in occasione del suo primo viaggio negli Stati Uniti ed ha dichiarato che la casa automobilistica è intenzionata ad aumentare gli investimenti negli USA ed a creare più posti di lavoro.

Intanto, Electrolux AB ser. A (ST:ELUXa) scende dello 0,15% dopo aver annunciato che l’amministratore delegato Keith McLoughlin andrà in pensione dopo il fallimento dello scorso mese dell’accordo per l’acquisizione della divisione elettrodomestici della General Electric (N:GE) Co., un accordo del valore di 3,3 miliardi di dollari.

A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime scende dello 0,28%, per via delle perdite nel settore minerario.

Bhp Billiton (L:BLT) crolla dell’1,79% ed Antofagasta (L:ANTO) segna -1,91%, mentre Anglo American (L:AAL) crolla del 2,44%.

Intanto, i titoli del settore finanziario sono positivi. HSBC Holdings (L:HSBA) sale dello 0,34% e Barclays (L:BARC) è in salita dello 0,57%, mentre Royal Bank of Scotland (L:RBS) segna +0,81% e Lloyds Banking (L:LLOY) schizza dell’1,06%.

BAE Systems (L:BAES) segna una delle migliori performance dell’indice, con un balzo del 2,07% dopo che stamane JP Morgan ha alzato il rating del titolo ad “overweight”.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,36%, i futures S&P 500 sono in salita dello 0,58%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,41%.

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