(Reuters) - L'azionario Usa chiude la mattinana sopra i minimi, grazie alla tenuta dei prezzi del greggio, ma resta vicino ai minimi di sette anni sulla scia dei dati deboli sulla bilancia commerciale cinese che hanno alimentato nuovi timori sul rallentamento globale.
Per la prima volta dal 2009, il futures sul greggio Usa è sceso sotto 37 dollari al barile, mentre il Brent è andato sotto 40 dollari, prima di recuperare leggermente.
"Pensiamo che il greggio abbia spinto il mercato sul fondo e vediamo questa cosa come opportunità di acquisto", spiega Gary Bradshaw, gestore di Hodges Capital Management.
Soffrono in particolare i titoli energetici come Exxon (-1,67%) e i minerari come Freeport McMoRan (-5,25%).
Otto settori su dieci dell'S&P sono in calo. Guida i ribassi l'indice degli industriali.
Alle 17,45 italiane il Dow Jones cede lo 0,78%, l'S&P 500 lo 0,59%, il Nasdaq lo 0,22%.
Fairchild Semiconductor balza del 5,63% dopo aver ricevuto un'offerta non sollecitata per acquistare la società da 2,46 miliardi di dollari.
United Natural Foods scivola di oltre 17% dopo aver annunciato utili trimestrali inferiori alle attese.