Citi alza il target di prezzo dell’oro

Pubblicato 20.03.2025, 15:33
© Reuters.

Investing.com — Citi ha alzato il suo target di prezzo dell’oro a tre mesi a $3.200 per oncia, in aumento rispetto alla precedente stima di $3.000, in una nota pubblicata giovedì.

La banca ha evidenziato la forte domanda delle banche centrali, l’incertezza geopolitica e i crescenti flussi di investimento.

"I prezzi dell’oro sono aumentati del 50% nell’ultimo anno a oltre $3.000/oz grazie alla forte domanda delle banche centrali (guidata dalla Cina) e alla crescente domanda di coperture contro i rischi al ribasso legati all’impatto dei dazi sulla crescita globale e sui mercati degli asset", ha scritto Citi.

La banca continua a raccomandare di acquistare in caso di importanti ribassi, poiché "il mercato rialzista dell’oro sembra destinato a continuare con l’incertezza tariffaria e geopolitica che sostiene la domanda di oro da parte del settore ufficiale dei mercati emergenti."

Mentre $3.000 per oncia rappresenta un livello psicologico chiave che potrebbe innescare alcune prese di profitto, Citi ritiene che fattori macro più ampi manterranno elevata la domanda di investimento.

Guardando al futuro, Citi mantiene il suo target di prezzo di $3.000 per oncia per l’oro nei prossimi sei-dodici mesi, ma vede un potenziale rialzo in uno scenario ottimistico in cui l’economia statunitense si deteriora.

"Nel nostro scenario rialzista (probabilità del 30%), vediamo il prezzo dell’oro raggiungere $3.500/oz entro la fine dell’anno, sostenuto da una domanda di copertura/investimento molto più elevata a causa dei timori di un atterraggio duro/stagflazione negli Stati Uniti", ha scritto la banca.

Anche in uno scenario ribassista, in cui l’economia statunitense rimane resiliente, Citi prevede che l’oro si mantenga sopra $2.500-2.600 per oncia, sostenuto dal continuo acquisto da parte delle banche centrali e degli investitori retail.

Le prospettive a più lungo termine di Citi indicano che l’oro rimarrà sopra $3.000 per oncia nel 2025, con una domanda di investimento come quota dell’offerta mineraria che dovrebbe rimanere sopra il 90% per il resto dell’anno.

 

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell’intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

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