ROMA (Reuters) - Il decreto che riforma gli incentivi alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili sarà pronto nella bozza definitiva e concordata con il ministero dell'Ambiente per metà ottobre.
Lo ha detto il sottosegretario al ministero dello Sviluppo economico Davide Crippa parlando con i giornalisti a margine dell'incontro con gli operatori del settore.
"Credo che per metà ottobre riusciremo a mettere insieme la bozza definitiva con l'intesa del ministero dell'Ambiente, poi chiaramente dovremo mandarlo all'Unione europea", ha risposto l'esponente 5 Stelle ai giornalisti che gli chiedevano i tempi necessari per l'approvazione del provvedimento.
Il decreto in studio al Mise introduce nuovi incentivi per 900 milioni di euro destinati ad avvantaggiare la produzione e alcune attività legate alle fonti rinnovabili.
Il provvedimento in discussione prevede fra le altre cose: l'accesso per i produttori da fonti rinnovabili alle aste per le produzioni di riserva, la sostituzione di coperture in eternit e amianto con pannelli solari, l'accesso unico di piccoli produttori al mercato elettrico.
I produttori di energia rinnovabile potranno accedere alle aste fatte da Terna (MI:TRN), la società che gestisce la rete elettrica nazionale, per acquistare l'energia necessaria a mantenere in sicurezza il sistema.
(Alberto Sisto)