(ANSA) - ROMA, 20 SET - Cgil Cisl e Uil chiedono il riconoscimento di un anticipo per l'accesso alla pensione di vecchiaia per tutte le lavoratrici che abbiano avuto o adottato dei figli (e non solo per l'accesso all'Ape social): uno sconto di 1 anno per ogni figlio fino ad un massimo di 3 anni. La proposta è contenuta nel documento unitario presentato al governo sui temi della previdenza, in cui chiedono anche il riconoscimento di "un bonus contributivo" per i lavori di cura. Inoltre, propongono "un anticipo pensionistico (un anno ogni 5 anni, fino un massimo di 4 anni) ai soggetti che assistono il coniuge, unito civilmente o un parente di primo e secondo grado convivente con handicap grave".
Oltre alle donne, Cgil Cisl e Uil chiedono per i giovani (nel sistema totalmente contributivo) che l'importo "soglia" per ottenere la pensione di vecchiaia a 66 anni e 7 mesi con 20 anni di contributi scenda da 1,5 volte l'assegno sociale al livello dell'assegno sociale stesso (ora a 448 euro).