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Futures dell’oro – previsione settimanale: 29 Gennaio -3 Febbraio

Pubblicato 29.01.2012, 12:22
Aggiornato 29.01.2012, 12:22

Investing.com – I futures dell'oro sono schizzati venerdì, terminando la settimana vicino al massimo di sette settimane, nelle aspettative che la politica monetaria continuerà a tenersi su tassi bassissimi che terranno il dollaro sotto pressione, mentre i mercati hanno continuato a monitorare gli sviluppi della crisi del debito UE.

Venerdì la divisione Comex del New York Mercantile Exchange, ha scambiato i futures dell'oro con consegna a febbraio a 1.741,55 dollari l’oncia troy, schizzando a +4,43%, il quarto aumento consecutivo settimanale.

I futures dell’oro hanno trovato supporto a breve termine a 1.714,45 dollari l’oncia troy, il minimo di venerdì e resistenza a 1.760,35, il massimo dell’8 dicembre.

I prezzi sono saliti del 4% nelle ultime 3 sessioni della settimana dopo che la Federal Reserve ha dichiarato di impegnarsi a tenere l’interesse vicino allo zero fino a fine 2014, un anno in più di quanto precedentemente dichiarato.

Il Presidente della Fed, Ben Bernanke, ha dichiarato che i policy maker erano “preparati per un ulteriore intervento” anticipando che un ulteriore acquisto di bond è “un’opzione sul tavolo di discussione”.

I commenti hanno spinto le speculazioni che la banca centrale stia aprendo la strada ad un terzo round di allentamento quantitativo, con la conseguente impennata dell’oro. Quando a novembre la Fed ha annunciato il secondo allentamento quantitativo i prezzi dell’oro hanno toccato record storici per 4 sessioni consecutive.

L'indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è crollato dell’1,98% a 78,94, il minimo dal 9 dicembre.

Il metallo prezioso ha segnato un nuovo forte guadagno venerdì dopo che i dati ufficiali hanno mostrato che l'economia americana è cresciuta ad un ritmo più lento del previsto negli ultimi tre mesi del 2011.

I futures hanno trovato un ulteriore supporto da alcuni acquisti tecnici dopo che i prezzi hanno superato un livello chiave di ritracciamento di Fibonacci ed una media di 100 giorni, innescando nuovi ordini di acquisto.

Il prezzo dell'oro è salito sopra la media di 200 giorni la settimana scorsa, indicando un movimento al rialzo dei prezzi.

A sostenere ulteriormente il sentimento ottimista sul metallo prezioso, il principale hedge fund mondiale Bridgewater Associates ha dichiarato venerdì di essere rialzista sul metallo prezioso come copertura contro l'inflazione poiché i governi stamperanno moneta per ridurre il debito

Per l’oro è previsto un aumento superiore al 10% questo mese, e sarà il maggior guadagno mensile dallo scorso agosto.

Intanto i futures dell’oro in euro sono saliti ad un record di 10 settimane di 1.318,65, meno del 4,1% in meno rispetto al record storico di settembre di 1.374,70.

Il Ministro delle Finanze Greco Evangelos Venizelos ha affermato venerdì Atene è ad un passo dalla conclusione della ristrutturazione di 100 miliardi di euro di debito.

L’accordo sulla ristrutturazione del debito greco è una precondizione affinché Atene possa ricevere la sua nuova tranche di fondi di salvataggio di 14,5 miliardi di euro prima della scadenza del 20 marzo.

Venerdì, la società di rating Fitch ha declassato il rating del debito sovrano di Italia, Spagna, Belgio, Cipro e Slovenia, per via di una mancanza di flessibilità di finanziamento a fronte della crisi del debito regionale.

Tuttavia, Fitch ha confermato il rating di Irlanda e lasciato intatto il rating di Francia e la Germania, òe economia principali della zona euro.

Sempre nella zona euro, il rendimento portoghese dei titoli a 10 anni ha toccato un record storico dall’introduzione dell’ euro di 15,13% giovedì, tra i rinnovati timori che il paese possa necessitare di un secondo piano di salvataggio internazionale.

Sul Comex, l’argento con consegna a marzo ha segnato un massimo di 10 settimane di 33,90 dollari l’oncia troy, segnando un’impennata settimanale del 6,2% mentre il rame con consegna a marzo è schizzato del 3,72% a 3,895 dollari la libbra.

Per l’argento è previsto un aumento vicino al 20% questo mese, e sarà il maggior guadagno mensile dallo scorso agosto, quando ha toccato il massimo storico di 49,51 dollari l’oncia troy.

Nella prossima settimana, gli investitori osserveranno gli sviluppi in Grecia, così come l'esito del vertice dell'Unione europea di lunedì. Sempre lunedì, l'Italia terrà un’asta di titoli di Stato a lungo termine, un test importante della domanda di debito del paese.

Inoltre, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sulla crescita del settore dei servizi e di quello manifatturiero, mentre venerdì saranno pubblicati i dati sulle buste paga non agricole, un un indicatore importante della ripresa del mercato del lavoro.

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