Investing.com - Il prezzo dell’oro è stabile negli scambi della mattinata europea di questo venerdì, dopo essere crollato ieri per via del dollaro forte, mentre gli investitori attendono la pubblicazione del report sull’occupazione non agricola USA prevista nel corso della giornata.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i futures dell’oro con consegna a dicembre sono stabili a 1.124,30 dollari.
Il contratto di dicembre ha chiuso la seduta di ieri in calo dello 0,80% a 1.124,50 dollari l’oncia.
I futures troveranno supporto a 1.118,40 dollari, minimo dal 27 agosto e resistenza a 1.140,40 dollari, il massimo di mercoledì.
Il dollaro si è rafforzato dopo le dichiarazioni di ieri della Banca Centrale Europea, secondo cui il programma di allentamento monetario potrebbe venire aumentato per far fronte ai rischi ribassisti per le previsioni di inflazione. La BCE ha tagliato le previsioni di crescita ed inflazione, per via del calo del prezzo del greggio e dell’indebolimento economico cinese.
La banca ha inoltre deciso di mantenere invariato il tasso di interesse di riferimento al minimo storico dello 0,05%, in linea con le aspettative.
Gli investitori seguiranno da vicino l’attesissimo report sull’occupazione USA previsto nel corso della giornata per avere ulteriori indicazioni sulla forza dell’economia e sull’eventualità di un aumento dei tassi da parte della Federal Reserve questo mese.
Le aspettative di un aumento anticipato dei tassi di interesse pesano sull’oro, dal momento che il metallo prezioso non riesce a tenere il passo con gli investimenti ad alto rendimento quando i tassi sono alti.
I dati di ieri hanno mostrato che il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti nella settimana terminata il 29 agosto è salito di 12.000 unità a 282.000, dalle 270.000 unità della settimana precedente.
Gli analisti avevano previsto un aumento di 5.000 unità a 275.000 la scorsa settimana.
Le nuove richieste di sussidio di disoccupazione sono rimaste inferiori al livello di 300.000 unità per 26 settimane consecutive, indicando un consolidamento del mercato del lavoro.
Intanto, i futures dell’argento con consegna a dicembre scendono dello 0,39% a 14,765 dollari l’oncia troy, mentre i futures del rame con consegna a dicembre scendono dello 0,51% a 2,362 dollari la libbra.