Investing.com - I futures di oro e argento sono in calo questo martedì, mentre gli investitori attendono gli importanti dati economici statunitensi nel corso della giornata per avere ulteriori indicazioni sulla forza dell’economia e sul futuro della politica monetaria.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, l’oro con consegna ad agosto è sceso al minimo della seduta di 1.305,20 dollari l’oncia troy, il minimo dal 18 luglio, prima di ridurre le perdite e attestarsi a 1.308,30 dollari l’oncia troy negli scambi della mattinata statunitense, in calo dello 0,43%, o di 5,70 dollari.
Supporto a 1.298,10, il minimo dal 17 luglio e resistenza a 1.325,50, il massimo dal 18 luglio.
Sempre sul Comex, l’argento con consegna a settembre è in calo dello 0,41%, o di 8,7 centesimi, a 20,92 dollari l’oncia troy.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno i report sull’indice dei prezzi al consumo e sulle vendite di case esistenti, tra le speculazioni sulla tempistica dell’aumento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.
Intanto, i traders attendono nuovi sviluppi dall’Ucraina e dal Medio Oriente.
Il sentimento dei mercati è migliorato oggi quando il leader dei ribelli filo-russi Aleksander Borodai ha consegnato le scatole nere dell’aereo civile abbattuto agli esperti malesi.
Ieri, il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha votato all’unanimità ed ha approvato una risoluzione per richiedere un’indagine internazionale sull’incidente e il libero accesso al luogo del disastro.
Gli Stati Uniti hanno inizialmente dato la responsabilità dell’accaduto ai separatisti filo-russi, mentre Russia ed Ucraina si accusano a vicenda per il disastro che ha visto coinvolto l’aereo civile della Malaysia Airlines.
I Ministri degli Esteri dell’Unione Europea si incontreranno oggi per discutere le nuove sanzioni contro la Russia, dal momento che il paese continua a violare la sovranità ucraina ed a sostenere i separatisti.
Intanto, continuano gli sforzi degli Stati Uniti per ottenere una tregua nella striscia di Gaza, mentre continuano gli scontri tra le forze armate israeliane e i soldati di Hamas.
Il Segretario di Stato USA John Kerry e il Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki Moon sono arrivati al Cairo nell’ambito delle trattative mirate a porre fine alle violenze.