(Reuters) - Le borse europee rimangono poco mosse oggi dopo aver toccato a inizio seduta i massimi da sei settimane, su ulteriori segnali di distensione nella guerra dei dazi tra Cina e Usa.
Gli occhi sono puntati sul meeting della Bce di oggi, con gli investitori che si aspettano nuove misure di stimolo a sostegno della sofferente economia della zona euro.
L'indice paneuropeo rimane stabile intorno alle 11,25, scambiando in leggero ribasso dello 0,1%.
Il rally di avvio seduta è stato guidato dai titoli legati alle commodity e ai beni di lusso, data la loro forte domanda in Cina.
Dopo l'annuncio di ieri dell'esenzione di beni statunitensi da dazi imposti da Pechino, Washington ha risposto con un breve rinvio del suo aumento delle tariffe sui beni di importazione cinese.
L'ottimismo riguardante una distensione nella guerra commerciale e le previsioni di nuove misure di stimolo monetario da parte della Bce hanno portato gli indici in rialzo questa settimana. L'indice della zona euro guadagna lo 0,08%.
Si prevede che la Bce riduca il tasso sui depositi overnight di almeno 10 punti base, in un momento che vede anche la Germania, la maggiore potenza economica nell'eurozona, a rischio recessione.
L'istituto economico Ifo ha tagliato la stima di crescita economica tedesca per il 2019 a 0,5% da 0,6%, prevedendo nel terzo trimestre una recessione.
"Non importano i dettagli del pacchetto di stimolo previsto per oggi, la sua efficacia sarà minima rispetto ad altre manovre che potrebbero essere adottate da autorità esterne alla banca centrale", ha detto l'analista di Oanda Craig Erlam.
"In Germania, per esempio, una manovra di stimolo fiscale sarebbe ben più efficace, visto l'impatto negativo sull'economia del rallentamento nel commercio mondiale".
Cresce la pressione sulle banche centrali al fine di contrastare il rallentamento della crescita globale. Anche per la Federal Reserve si prevede un nuovo taglio dei tassi durante il meeting previsto per la prossima settimana.
Il settore bancario scambia leggermente in ribasso.
Sul fronte corporate, Anheuser-Busch Inbev registra la migliore performance dell'indice Stoxx 600 dopo aver annunciato nuovamente la possibilità di una Ipo ad Hong Kong per la sua unità nell'Asia Pacifica, due mesi dopo aver annullato il precedente inserimento sull'indice.
Di contro, il gruppo dei trasporti Alstom (PA:ALSO) perde terreno dopo che la multinazionale francese Bouygues (PA:BOUY) ha dimezzato la sua quota nella compagnia.