ATENE (Reuters) - Il premier greco Antonis Samaras ha accolto favorevolmente il varo da parte della Bce del programma di acquisto di titoli di Stato ma ha aggiunto che Atene non sarà in grado di trarne vantaggio se non porterà a termine la revisione del programma di salvataggio.
Oggi la Bce ha lanciato il programma di acquisto titoli, il tanto atteso 'quantitative easing', che prevede l'iniezione di centinaia di miliardi di nuova moneta per risollevare lo stato di salute dell'economia della zona euro.
Paesi come la Grecia ne potranno beneficiare fin tanto che resteranno sotto l'ombrello dei programmi di salvataggio targati Ue e Fmi ma la loro ammissibilità verrà sospesa fino a quando non verrà ultimata con esito positivo la review ancora in corso.
Questo aspetto ha accresciuto le probabilità che la Grecia venga esclusa nel caso in cui il partito di estrema sinistra Syriza dovesse vincere le elezioni politiche di domenica prossima. Il partito infatti ha detto chiaramente che non ultimerà l'attuale revisione e che intende rinegoziare il debito e cancellare le misure di austerity.
"La decisione di oggi della Banca centrale europea mette in chiaro che senza una conclusione della revisione con i nostri creditori sull'attuale programma che finirà nel giro di un mese, saremo esclusi", ha sintetizzato Samaras in un messaggio diffuso in tv commentando la decisione della Bce.
OLITBUS Reuters Italy Online Report Business News 20150122T160949+0000