LONDRA (Reuters) - I prezzi dei futures sul Brent sono in moderato calo, conservando gran parte dei guadagni registrati di recente in vista del vertice di domani tra Opec e altri paesi produttori, tra cui la Russia.
Le previsioni convergono su un accordo per estendere i tagli alla produzione. L'intesa attuale prevede una riduzione dell'output di 1,8 milioni di barili al giorno fino a marzo 2018; gli analisti stimano che vengano protratti sino alla fine dell'anno prossimo.
Gli uragani che hanno colpito il golfo del Messico nelle settimane scorse si sono tradotti in un incremento delle scorte di prodotti petroliferi Usa.
Gli analisti ritengono che la struttura attuale dei prezzi dei futures suggerisca che i tagli alla produzione abbiano cominciato ad avere un impatto concreto sul mercato.
Attorno alle 12,10 italiane, il futures sulle consegne di Brent a novembre si attesta a 56,13 dollari al barile (-0,16 dollari), dopo aver oscillato tra 55,98 e 56,31 dollari. Il contratto di riferimento sul greggio leggero Usa perde 0,20 dollari, a 50,49 dollari al barile, dopo aver oscillato fra 50,33 e 50,79 dollari.