LONDRA (Reuters) - I futures del Brent sono in rialzo oggi oltre i 60 dollari al barile dopo che i dati relativi all'industria hanno mostrato un calo delle scorte di greggio Usa sopra le aspettative, ma le persistenti preoccupazioni per una possibile recessione globale hanno limitato i guadagni.
Alle 12,00 il Brent guadagna 78 centesimi, ovvero lo 1,30%, a 60,81 dollari al barile. Il greggio Usa scambia in rialzo di 56 centesimi, o dell'1%, a 56,69 dollari al barile.
Le scorte di greggio degli Stati Uniti sono diminuite di 3,5 milioni di barili nella settimana conclusasi il 16 agosto, come hanno riportato ieri i dati dell'American Petroleum Institute (Api). Gli analisti intervistati da Reuters si aspettavano un calo di 1,9 milioni di barili.
"I prezzi del greggio dovrebbero essere supportati dal rapporto rialzista dell'Api sulle scorte che potrebbe segnare il più grande calo del greggio di Cushing dal febbraio 2018, se l'Eia lo dovesse confermare", ha detto Edward Moya, senior market analyst di Oanda a New York, riferendosi al calo delle scorte di greggio di Cushing, Oklahoma, il punto di consegna dei futures del greggio Usa.
I dati sulle scorte dell'Energy Information Administration (EIA) governativa saranno pubblicati oggi alle 16,30 e saranno analizzati più attentamente del solito, visto l'avvicinarsi della fine della stagione di punta degli Stati Uniti, hanno detto gli analisti.
Le tensioni in Medio Oriente rimangono al centro dell'attenzione mentre il segretario di Stato americano Mike Pompeo ha detto ieri che gli Stati Uniti prenderanno tutte le misure necessarie per impedire a una petroliera iraniana nel Mediterraneo di consegnare petrolio in Siria in violazione delle sanzioni statunitensi.
I prezzi del petrolio sono stati inoltre supportati dai dati che mostrano un calo delle esportazioni a giugno dall'Arabia Saudita, il principale esportatore mondiale di petrolio.
L'Arabia Saudita prevede di mantenere le sue esportazioni al di sotto dei 7 milioni di barili al giorno (bpd) durante agosto e settembre, nonostante la forte domanda da parte dei consumatori di riportare il mercato in equilibrio, ha detto a Reuters un funzionario del petrolio saudita all'inizio di questo mese.
Ma l'incertezza sulle prospettive economiche globali, mentre va avanti la guerra commerciale Usa-Cina, ha limitato i guadagni nei mercati petroliferi.