LONDRA (Reuters) - I prezzi dei futures sul petrolio sono in rialzo, mettendo a segno un rimbalzo dai minimi di diversi mesi, grazie all'attesa che i membri dell'Opec raggiungano un accordo per tagliare la produzione.
I Paesi che fanno parte dell'organizzazione dei produttori si incontreranno il prossimo 30 novembre, per definire i dettagli dell'intesa di massima sulla riduzione dell'output, siglata nel settembre scorso.
Definito l'accordo quadro, i membri dell'Opec hanno fatto emergere tutte le diversità di vedute che li caratterizzano, non riuscendo sinora a trovare una sintesi sui dettagli del taglio alla produzione.
Gli analisti tecnici sottolineano che un rimbalzo dei prezzi è fisiologico dopo un mese di ribassi.
Attorno alle 11,25 italiane, il futures sulle consegne di Brent a gennaio si attesta a 45,40 dollari al barile (+0,97 dollari), dopo aver oscillato tra 44,67 e 45,43 dollari. Il contratto di riferimento sul greggio leggero Usa guadagna 1,13 dollari, a 44,45 dollari al barile, dopo aver oscillato fra 43,55 e 44,48 dollari.