Ricevi uno sconto del 40%
💎 WSM è in rialzo del +52,1% da quando la nostra AI l'ha scelta a dicembre! Scopri la nostra selezione di titoli premiumSblocca adesso

Greggio misto, gli investitori attendono altre notizie sul commercio

Pubblicato 19.02.2019, 07:11
Aggiornato 19.02.2019, 07:11
© Reuters.

© Reuters.

Investing.com - Il prezzo del greggio è misto negli scambi asiatici di questo martedì, mentre i trader attendono altri sviluppi nel nuovo round di trattative commerciali USA-Cina che cominceranno nel corso della giornata.

I future del greggio WTI salgono dello 0,4% a 56,22 dollari al barile alle 00:52 ET (05:52 GMT). I future del Brent, il riferimento internazionale, scendono dello 0,3% a 66,28 dollari.

Ieri, i prezzi del greggio hanno segnato i massimi in tre mesi nelle speranze che Stati Uniti e Cina possano risolvere i loro attriti commerciali, dopo che sia il Presidente Donald Trump che il leader cinese Xi Jinping hanno riportato progressi nei negoziati tenuti a Pechino la scorsa settimana.

Citando alcuni analisti, Reuters afferma che la lieve correzione al ribasso odierna è stata causata dai timori per lo stato di salute dell’economia globale quest’anno.

Gli investitori continueranno a focalizzarsi sulle notizie relative ai commerci questa settimana, con il Vice Premier cinese Liu He che incontrerà il Rappresentante per il Commercio USA ed altri funzionari a Washington nei prossimi giorni.

Il sentimento degli investitori è un po’ sottotono questo martedì in vista dei vertici, dopo che il governo cinese ha accusato gli Stati Uniti di aver “costruito una scusa per sopprimere il legittimo sviluppo” delle aziende cinesi.

Il portavoce del Ministero degli Esteri cinese Geng Shuang ha dichiarato che gli Stati Uniti stanno usando “mezzi politici” per interferire nell’attività economica ed ha definito tale pratica “un bullismo ipocrita, immorale ed ingiusto”.

Malgrado il clima di cautela, i mercati del greggio globali sono stati supportati dall’inizio del 2019 dai tagli alle scorte operati dall’Organizzazione dei Paesi Esportatori di petrolio (OPEC) e dal principale esportatore, l’Arabia Saudita.

L’Arabia Saudita ha tagliato la produzione a 10,2 milioni di barili a gennaio, contro il 10,3 milioni previsti. L’esportatore ha reso noto che intende ridurre la produzione di altri 400.000 barili a marzo.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.