LONDRA/SINGAPORE (Reuters) - I prezzi del greggio sono in rialzo, dopo l'attacco del fine settimana a un giacimento saudita da parte di separatisti yemeniti, mentre gli operatori restano in cerca di segnali di eventuale allentamento delle tensioni commerciali tra Cina e Stati Uniti.
I guadagni sono tuttavia in qualche modo limitati da un rapporto Opec che desta timori sulla dinamica della domanda.
Intorno alle 11,20 i futures sul Brent scambiano in rialzo di 53 centesimi, circa 0,9%, a 59,17 dollari il barile.
Il greggio Usa guadagna 44 centesimi, pari allo 0,8%, a 55,31 dollari il barile.
Sabato, un attacco di droni rivendicato dagli Houthi yemeniti contro un giacimento nell'Arabia Saudita orientale ha provocato un incendio in un impianto per estrazione di gas. Questo naturalmente alimenta le tensioni in Medio Oriente, per quanto secondo Aramco - compagnia nazionale saudita - la produzione non sia stata compromessa.
"Sembra che il mercato stia incorporando nuovamente nei prezzi un premio per il rischio geopolitico dopo gli eventi del fine settimana, ma il fenomeno potrebbe non durare se non si verifica effettivamente un'interruzione delle forniture", osserva Giovanni Staunovo, analista di Ubs.
Anche i timori di recessione limitano il rialzo delle quotazioni del greggio, con l'attenzione degli operatori che resta concentrata sul confronto commerciale tra Usa e Cina.
Il consigliere economico della Casa Bianca Larry Kudlow ha annunciato che entro dieci giorni si terrà un incontro tra i delegati al commercio Usa e cinesse volto a trovare un accordo per porre fine al confronto sui dazi.
Meno ottimista è sembrato Donald Trump, che ha detto "non sono ancora pronto" a un accordo.
Nel frattempo, l'annuncio della Cina di importanti riforme sui tassi di interesse nel fine settimana ha alimentato le aspettative di una riduzione imminente degli oneri finanziari per le imprese in un'economia in difficoltà, sostenendo oggi la borsa di Shanghai.
Opec ha ridotto le previsioni di crescita della domanda globale di petrolio nel 2019 di 40.000 barili al giorno a 1,10 milioni di barili al giorno e ha indicato che il mercato sarà in leggero surplus nel 2020.