(Reuters) - I prezzi del greggio sono sostanzialmente poco mossi, con gli investitori che valutano gli sviluppi di un potenziale accordo di pace tra Russia e Ucraina che potrebbe alleggerire le sanzioni che interrompono i flussi di offerta globale.
Alle 11,20 i futures sul Brent salgono di 15 centesimi o dello 0,2% a 74,89 dollari il barile e il greggio statunitense West Texas Intermediate (Wti) avanza di 13 centesimi o dello 0,18% a 70,87 dollari il barile.
I prezzi sono sostenuti dalla debolezza del dollaro e dalla riduzione dei flussi di petrolio attraverso l'oleodotto Caspian Pipeline Consortium (Cpc), dopo che un drone ha colpito la stazione di pompaggio di Kropotkinskaya nella regione meridionale russa di Krasnodar, ha detto il Cpc in un comunicato.
L'oleodotto trasporta greggio dal giacimento kazako di Tengiz al porto russo di Novorossiisk e l'Ucraina ha ripetutamente preso di mira le infrastrutture energetiche russe con attacchi di droni, anche nella regione meridionale di Krasnodar.
Gli occhi sono puntati anche sui progressi dei colloqui di pace, dopo che il presidente Usa Donald Trump e i funzionari della sua amministrazione hanno annunciato di aver avviato discussioni con la Russia per porre fine alla guerra in Ucraina.
Ieri Trump ha detto che pensa di poter incontrare molto presto il presidente russo Vladimir Putin per discutere della fine della guerra, mentre gli Stati Uniti e la Russia si stanno preparando per i primi colloqui in Arabia Saudita nei prossimi giorni.
Il rischio di una guerra commerciale globale sta frenando i prezzi dopo che la scorsa settimana il presidente Usa ha ordinato ai funzionari del commercio e dell'economia di pianificare dazi reciproci contro i Paesi che impongono dazi sui beni statunitensi e di presentare i loro piani entro l'1 aprile.
(Tradotto da Laura Contemori, editing XXX)