Greggio stabile, impatto dazi Usa e dati cinesi bilanciato da taglio outlook domanda

Pubblicato 15.04.2025, 11:04
© Reuters. Una petroliera naviga nella baia di Nakhodka, vicino alla città portuale di Nakhodka, Russia, 4 dicembre 2022. REUTERS/Tatiana Meel

LONDRA (Reuters) - I prezzi del greggio scambiano stabili dopo che le nuove esenzioni dai dazi annunciate dagli Usa e il rimbalzo delle importazioni cinesi di petrolio sono stati compensati dal taglio delle stime sulla domanda da parte dell’Aie, dopo l’Opec.

Intorno alle ore 10,35 italiane, i futures sul Brent scambiano in ribasso di 20 centesimi, o dello 0,3%, a 64,67 dollari il barile. Anche il greggio statunitense West Texas Intermediate cede 18 centesimi, o lo 0,3%, a 61,34 dollari il barile.

Il presidente Usa Donald Trump ha detto che sta valutando la possibilità di modificare le tariffe del 25% imposte alle importazioni di auto dal Messico e da altri Paesi.

Le volatili politiche commerciali statunitensi hanno creato incertezza sui mercati petroliferi globali e hanno spinto l’Opec a ridurre le proprie previsioni sulla domanda per la prima volta da dicembre.

Anche l’Agenzia Internazionale dell’Energia (Aie) ha tagliato le proprie stime sulla crescita della domanda globale di petrolio a 730.000 barili al giorno quest’anno da 1,03 milioni di barili al giorno - e a 690.000 barili al giorno per il 2026 a causa dell’escalation delle tensioni commerciali.

Il segretario all’Energia statunitense Chris Wright ha detto venerdì che gli Stati Uniti potrebbero bloccare le esportazioni di petrolio iraniano nell’ambito dei piani di Trump per fare pressione su Teheran in merito al suo programma nucleare.

Ulteriore sostegno per i prezzi giunge dai dati di ieri, che hanno mostrato che le importazioni di greggio della Cina a marzo sono aumentate di quasi il 5% rispetto a un anno prima, grazie all’aumento degli arrivi di petrolio iraniano.

Il Kazakistan ha comunicato ieri che la produzione nazionale di petrolio è scesa del 3% nelle prime due settimane di aprile rispetto alla media di marzo, in linea con quanto riferito da Reuters, anche se i volumi di produzione sono rimasti ben al di sopra della propria quota Opec+.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Francesca Piscioneri)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2025 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.