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Greggio tocca massimi quasi 14 mesi dopo estensione tagli produzione Opec+

Pubblicato 05.03.2021, 14:27
Aggiornato 05.03.2021, 14:36
© Reuters. Una pompa petrolifera nel bacino del Permiano

LONDRA (Reuters) - I prezzi del greggio balzano di circa il 2%, toccando i massimi di quasi 14 mesi dopo che l'Opec+ ha raggiunto un accordo per non aumentare l'offerta ad aprile in attesa di una ripresa della domanda più sostenuta.

Intorno alle 11,45 italiane, i futures sul Brent avanzano di 1,41 dollari, o del 2,1%, a 68,15 dollari il barile, mentre i futures sul greggio Usa guadagnano 1,19 dollari, o l'1,9%, a 65,01 dollari, impostati per chiudere la settimana in rialzo.

Entrambi i contratti sono balzati di oltre il 4% ieri dopo che l'Opec e i Pesi alleati hanno esteso i tagli alla produzione fino ad aprile, garantendo deroghe limitate a Russia e Kazakistan.

"L'Opec+ ha preferito un approccio cauto... optando per aumentare la produzione ad aprile di solo 150.000 barili al giorno, mentre gli investitori si aspettavano un aumento di 1,5 milioni di barili al giorno", ha commentato Giovanni Staunovo, analista di Ubs.

Gli investitori sono stati sorpresi dalla decisione dell'Arabia Saudita di mantenere fino ad aprile i tagli volontari di 1 milione di barili al giorno anche dopo il rally del greggio degli ultimi due mesi sulla scia dei programmi di vaccinazione contro il Covid-19 a livello mondiale.

© Reuters. Una pompa petrolifera nel bacino del Permiano

"Diversi fattori congiunti hanno contribuito ad avvicinare le parti, ma l'aumento dei prezzi che ne risulterà spingerà quasi certamente le parti a cambiare idea quando si riuniranno nuovamente l'1 aprile", si legge in una nota Citigroup (NYSE:C).

Gli analisti stanno rivedendo le loro stime sui prezzi per riflettere le protratte limitazioni dell'offerta da parte dell'Opec+ e dei produttori di scisto statunitensi.

Goldman Sachs (NYSE:GS) ha alzato di 5 dollari la propria stima sul prezzo del Brent, a 75 dollari il barile nel secondo trimestre e a 80 dollari nel terzo trimestre. Ubs ha aumentato le stime sul Brent a 75 dollari il barile e sul greggio Usa a 72 dollari nella seconda metà del 2021.

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