Greggio verso rialzo settimanale su nuove sanzioni a Iran

Pubblicato 17.04.2025, 11:31
© Reuters. Un martinetto per il petrolio nel bacino del Permiano, nelle regioni di Loco Hills, Nuovo Messico, Stati Uniti, 6 aprile 2023. REUTERS/Liz Hampton/File Photo

LONDRA (Reuters) - I prezzi del greggio guadagnano terreno e si avvicinano ai massimi da due settimane dopo l’imposizione da parte degli Stati Uniti di nuove sanzioni per limitare le esportazioni di petrolio iraniano, che alimenta i timori per l’offerta.

Alle 11,10 i futures sul Brent salgono di 52 centesimi, pari allo 0,79%, a 66,37 dollari al barile, mentre il West Texas Intermediate è a 63,05 dollari al barile, in aumento di 58 centesimi, pari allo 0,93%.

Ieri entrambi i benchmark sono saliti del 2%, raggiungendo i livelli più alti dal 3 aprile e avviandosi al primo guadagno settimanale in tre settimane. Oggi è l’ultimo giorno di regolamento della settimana in vista del venerdì Santo e delle festività pasquali.

Le nuove sanzioni degli Stati Uniti sull’export di petrolio iraniano e i commenti ’hawkish’ a riguardo da parte del dipartimento del Tesoro accrescono i timori sull’offerta e offrono sostegno al greggio, secondo Giovanni Staunovo, analista di Ubs.

L’amministrazione Trump ieri ha emesso nuove sanzioni contro le esportazioni di petrolio iraniano, tra cui una raffineria "teiera" con sede in Cina, aumentando le pressioni su Teheran mentre si tengono colloqui sul programma nucleare del Paese.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Sabina Suzzi)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2025 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.