I prezzi del petrolio salgono ai massimi di due settimane con le nuove sanzioni all’Iran

Pubblicato 17.04.2025, 03:47
© Reuters

Investing.com — I prezzi del petrolio sono aumentati giovedì, dirigendosi verso guadagni settimanali a causa delle preoccupazioni per l’interruzione dell’offerta dopo che gli Stati Uniti hanno imposto nuove sanzioni sulle esportazioni di petrolio dell’Iran.

Alle 15:00, i futures del Brent con scadenza a giugno sono saliti dell’1,3% a €66,69 al barile, mentre i futures del West Texas Intermediate (WTI) hanno guadagnato l’1,5% a €63,40 al barile.

Entrambi i contratti sono sulla buona strada per registrare il loro primo rialzo settimanale in tre settimane, raggiungendo i massimi di due settimane dopo un recente calo dei prezzi. Giovedì è l’ultimo giorno di regolamento della settimana prima delle festività pasquali.

Gli Stati Uniti annunciano nuove sanzioni sul petrolio iraniano

L’amministrazione del Presidente Donald Trump ha intensificato le sue sanzioni contro il settore petrolifero iraniano prendendo di mira entità cinesi, tra cui una raffineria "teapot" nella provincia di Shandong.

Una "raffineria teapot" è un soprannome del settore per le piccole raffinerie di petrolio indipendenti, principalmente presenti in Cina.

Queste misure fanno parte della rinnovata campagna di "massima pressione" di Trump volta a ridurre a zero le esportazioni di petrolio dell’Iran e a frenare le sue ambizioni nucleari. Le sanzioni prendono di mira anche diverse società e navi che facilitano il trasporto di petrolio iraniano attraverso una cosiddetta "flotta ombra".

Le azioni statunitensi coincidono con i negoziati nucleari in corso tra Stati Uniti e Iran, con recenti colloqui tenutisi in Oman e prossime discussioni programmate a Roma.

Inoltre, l’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio ha dichiarato mercoledì di aver ricevuto piani aggiornati per Iraq, Kazakistan e altri paesi per effettuare ulteriori tagli alla produzione per compensare il pompaggio superiore alle quote.

Nel frattempo, il sentiment è migliorato mercoledì dopo che Bloomberg ha riferito che la Cina è aperta a riprendere i colloqui commerciali con l’amministrazione Trump, ma cerca maggiore rispetto da Washington, mentre i colloqui tra Giappone e Stati Uniti sembrano procedere senza intoppi.

Le scorte di greggio USA aumentano oltre le aspettative - EIA

L’Energy Information Administration degli Stati Uniti ha riferito mercoledì che le scorte di petrolio greggio sono aumentate di 515.000 barili per la settimana terminata l’11 aprile, portando le scorte totali a 442,9 milioni di barili.

Questo ha segnato il terzo aumento settimanale consecutivo, superando leggermente le aspettative degli analisti di un aumento di 507.000 barili.

Al contrario, le scorte di benzina sono diminuite di 2 milioni di barili a 234 milioni di barili, mentre le scorte di distillati, compresi diesel e olio da riscaldamento, sono scese di 1,9 milioni di barili a 109,2 milioni di barili, il livello più basso da novembre 2023.

Mentre l’aumento delle scorte di greggio segnala un potenziale accumulo dell’offerta, i cali delle scorte di benzina e distillati più forti del previsto indicano una domanda resiliente di prodotti raffinati.

(Ayushman Ojha ha contribuito a questo articolo.)

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell’intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2025 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.