Di Laura Sanchez
Investing.com - Torna la tensione sul settore energetico europeo, dopo che ieri il gasdotto Nord Stream ha riportato perdite in tre diversi punti sotto il Mar Baltico. Perdite che, secondo gli Alleati, sono dovuti ad un attacco di "sabotaggio" da parte di Mosca per tagliare definitivamente gli approvvigionamenti di gas verso l'Europa.
Dopo essere stati per circa un mese intorno ai 160 euro, i prezzi del gas sul TTF ad Amsterdam sono tornati ora sopra i 200 euro per MW/h, aumentando la pressione inflazionistica sulla regione europea, mentre restano più o meno stabili i prezzi del greggio Brent.
I gasdotti Nord Stream erano già sostanzialmente inattivi, ma i danni, definiti "irreparabili" dall'operatore Nord Stream AG, escludono qualsiasi prospettiva di ripresa dei flussi di gas russo nel prossimo futuro.
Ad aggiungersi ad un quadro piuttosto cupo, Gazprom (MCX:GAZP) potrebbe decidere di aggiungere l'operatore di gasdotti ucraino Naftogaz Ukrainy all’elenco delle entità sanzionate dalla Russia, rendendo di fatto impossibili i pagamenti delle consuete tariffe di transito a Kiev, e aprendo così la strada alla sospensione delle spedizioni fisiche.
Ricordiamo che la rete di gasdotti ucraina è l’unica via alternativa praticabile per l’invio di grandi volumi di gas russo in Europa, oltre al dimezzato gasdotto Yamal-Europe che passa tramite la Bielorussia.
“Oggi la Russia ha portato la sua arma energetica contro l’Europa al livello successivo: dalla guerra economica a quella ibrida”, ha dichiarato Simone Tagliapetra, analista del think tank Bruegel di Bruxelles, via Twitter, aggiungendo che in Europa bisogna “adeguare di conseguenza la nostra risposta e la nostra preparazione”.
"Anche la forza del dollaro giocherà contro i mercati, così come la debolezza dei prezzi del greggio e di alcune materie prime minerali", secondo goi analisti di Link Securities, mentre da Bankinter (BME:BKT) sottolineano il contesto politico: "La Russia dichiara la vittoria nei referendum ucraini e si prepara ad assorbire i territori, mentre l'Europa prepara una nuova spedizione di armi all'Ucraina".
"Le perdite di gas nel gasdotto Nordstream sono state descritte dagli Stati Uniti e dalla Germania come un sabotaggio, aumentando le tensioni con Mosca, che si prepara ad annettere diversi territori in Ucraina dopo la vittoria nei referendum", affermano da Renta 4 (BME:RTA4), ricordando che Gazprom (MCX:GAZP) ha potrebbe tagliare le forniture di gas attraverso l'Ucraina, "l'unica via rimasta aperta".