LONDRA/SINGAPORE (Reuters) - I prezzi del greggio sono in calo con le nuove tensioni tra Usa e Cina sugli scontri a Hong Kong ad accrescere i timori che un accordo commerciale tra le due maggiori economie del mondo possa essere ulteriormente rimandato.
Verso le 11,30, i futures sul Brent cedono 20 centesimi a 62,20 dollari al barile, mentre i futures sul greggio Usa si contraggono di 14 centesimi e sono a 56,87 dollari al barile.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump a breve firmerà due disegni di legge approvati dalla Camera dei Rappresentanti per sostenere i manifestanti a Hong Kong. Questa notizia segue quella di Reuters che aveva riferito che il completamento di una "fase uno" dell'accordo commerciale con la Cina rischia di slittare al prossimo anno.
Il potenziale ritardo potrebbe quindi significare che l'amministrazione Usa attiverà nuovi dazi sulle importazioni dalla Cina, aumentando le tensioni, dicono gli esperti.
Tuttavia, nel tentativo di placare i timori, il ministero cinese del commercio ha dichiarato oggi che Pechino cercherà in tutti i modi di raggiungere un accordo commerciale di "fase uno" con gli Stati Uniti, contando sul fatto che entrambe le parti mantengono aperti i canali di comunicazione.
Ieri, i dati dell'Energy Information Administration degli Stati Uniti hanno mostrato che le scorte di greggio americane sono aumentate meno del previsto di 1,4 milioni di barili nella settimana chiusa il 15 novembre.
Il presidente russo Vladimir Putin ha detto che la Russia e il gruppo di produttori Opec hanno "un obiettivo comune" per mantenere il mercato petrolifero equilibrato e affidabile, e Mosca continuerà la cooperazione nel quadro di un accordo globale volto alla riduzione dell'offerta di greggio.