Investing.com -- L’Arabia Saudita ha annunciato una riduzione dei prezzi del petrolio per il suo maggiore mercato, l’Asia, mentre l’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio e i produttori alleati (OPEC+) iniziano ad allentare le restrizioni sulla produzione.
Il produttore statale Saudi Aramco ridurrà il prezzo del suo greggio Arab Light per l’Asia di 40 centesimi al barile per aprile, segnando la prima riduzione in tre mesi. Questo taglio è superiore alla diminuzione di 15 centesimi al barile prevista da trader e raffinerie, secondo un sondaggio di Bloomberg.
Questa riduzione dei prezzi segue un significativo aumento dei prezzi a marzo. L’OPEC+, guidata dall’Arabia Saudita e dalla Russia, ha concordato di iniziare ad aumentare la produzione di petrolio precedentemente sospesa il prossimo mese. Questa decisione arriva in risposta alle pressioni del presidente statunitense Donald Trump per prezzi più bassi e dopo diversi ritardi causati dalla debolezza del mercato.
All’inizio di questa settimana, i prezzi del petrolio sono scesi poiché gli aumenti pianificati della produzione dovrebbero aggiungere più barili a un mercato già in eccesso di offerta. Inoltre, una serie di tariffe imposte dagli Stati Uniti minaccia il consumo globale. Questi fattori hanno portato collettivamente i futures del Brent a scendere sotto i $70 al barile per la prima volta da ottobre. Anche i mercati petroliferi mediorientali hanno subito pressioni dopo la decisione sulla produzione dell’OPEC+.
Nonostante i margini di raffinazione siano ancora più deboli di quanto i processori preferirebbero quest’anno, dopo un calo nel 2024, ha dichiarato il Chief Financial Officer di Aramco Ziad Al-Murshed durante una conference call sugli utili martedì.
Tuttavia, l’Amministratore Delegato Amin Nasser è rimasto ottimista sul mercato, affermando che la domanda è ancora robusta e dovrebbe raggiungere un record quest’anno.
Saudi Aramco ha fissato l’Arab Light a un premio di $3,50 al barile rispetto ai benchmark regionali per aprile, in calo rispetto ai $3,90 di marzo.
Il produttore statale ha anche ridotto tutti i prezzi per l’Europa nordoccidentale e il Mediterraneo, mantenendo stabili i prezzi per gli Stati Uniti.
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