Investing.com - Il prezzo dell’oro sale negli scambi asiatici di questo venerdì, nei timori per lo scontro commerciale USA-Cina.
I future dell’oro con consegna a dicembre sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange salgono dello 0,5% a 1.518,25 dollari l’oncia troy alle 1:01 ET (5:01 GMT).
Il metallo prezioso, tradizionale investimento rifugio, è schizzato questa settimana quando la Cina ha svalutato lo yuan in risposta alla minaccia USA di applicare altri dazi sui prodotti cinesi.
La Banca Popolare Cinese ha fissato il cambio dello yuan ad un livello più debole di 7 per due giorni di fila, ieri e oggi. Si tratta del livello più basso dall’aprile 2008.
Il metallo si avvia ora a registrare la settimana migliore dall’aprile 2016 secondo i dati di Reuters.
I mercati azionari sono sotto pressione questa settimana alla luce dell’imminente aumento dei dazi USA sui prodotti cinesi a settembre, che ha fatto salire la domanda di asset rifugio.
Ci sono speculazioni secondo cui la Federal Reserve dovrà tagliare i tassi ulteriormente se lo scontro commerciale in atto tra USA e Cina dovesse peggiorare.
In generale, tassi di interesse più bassi avvantaggiano i lingotti, senza rendimento. Le aspettative di tassi bassi negli Stati Uniti hanno spinto l’oro ad una corsa rialzista facendogli segnare un’impennata di circa il 15% finora quest’anno.