L’oro sale lasciandosi alle spalle la ripresa del dollaro, tra l’incertezza per dazi e tassi

Pubblicato 18.02.2025, 07:10
Aggiornato 18.02.2025, 11:00
© Reuters

Investing.com - Il prezzo dell’oro sale negli scambi asiatici di questo martedì, restando positivo malgrado un recente rimbalzo del dollaro, con la domanda di asset rifugio sostenuta dall’incertezza per i dazi e i tassi di interesse USA.

Un attacco con droni contro una stazione di rifornimento russa ha alimentato i timori di un’escalation della guerra con l’Ucraina, minando i recenti commenti del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump circa un potenziale trattato di pace. 

L’oro si lascia alle spalle anche la ripresa del dollaro di questa notte, con i prezzi spot che restano a circa 40 dollari dal massimo storico della scorsa settimana.

L’oro spot sale dello 0,5% a 2.912,81 dollari l’oncia, mentre i future dell’oro in consegna ad aprile sono in salita dello 0,5% a 2.925,72 dollari l’oncia al momento della scrittura.

Ma i prezzi dei metalli in generale sono andati sotto pressione per la forza del dollaro

Persistono i timori per i dazi e l’incertezza per i tassi 

La domanda di asset rifugio resta sostenuta dalla continua incertezza per i piani di Trump riguardo ai dazi commerciali, anche se il Presidente degli Stati Uniti ha reso noto che i dazi reciproci contro i partner commerciali statunitensi saranno applicati ad aprile.

Tuttavia, dalle notizie del weekend è emerso che l’Unione Europea sta valutando controlli all’importazione per determinati prodotti statunitensi, una decisione che potrebbe scatenare un’escalation delle tensioni commerciali con gli Stati Uniti.

Trump la scorsa settimana aveva applicato dazi del 25% su tutte le importazioni di acciaio e alluminio, alimentando i timori di una controffensiva da parte degli altri Paesi. 

Inoltre, i mercati continuano a chiedersi se i tassi di interesse statunitensi resteranno alti per un periodo più lungo. Il Governatore della Federal Reserve Christopher Waller questo martedì ha dichiarato che, sebbene non creda che i dazi di Trump provocheranno un forte aumento dell’inflazione, è ancora a favore di mantenere i tassi di interesse stabili per un periodo più lungo.

I commenti di Waller arrivano dopo i dati della scorsa settimana da cui è emerso che l’inflazione statunitense è cresciuta più del previsto a gennaio. 

Il dollaro recupera le recenti perdite questo martedì, pesando sui mercati dei metalli. 

I future del platino si stabilizzano a 1.007,55 dollari l’oncia, mentre i future dell’argento salgono leggermente a 32,907 dollari l’oncia.

Tra i metalli industriali, i future del rame di riferimento sul London Metal Exchange si stabilizzano a 9.391,15 dollari la tonnellata, mentre i future del rame con consegna a marzo scendono dello 0,1% a 4,5880 dollari la libbra. Sui prezzi del rame hanno pesato le prese di profitto nelle ultime sedute, dopo un forte rialzo da fine gennaio.

Goldman Sachs (NYSE:GS) vede l’oro a 3.100 dollari entro fine 2025 

Ieri Goldman Sachs ha alzato la sua previsione sul prezzo dell’oro a fine anno a 3.100 dollari l’oncia da 2.890 dollari l’oncia, citando l’aumento della domanda dalle banche centrali.

La banca di investimento ha dichiarato che la maggiore domanda da parte delle banche centrali farà salire il prezzo del 9% entro fine 2025. Il rialzo includerà anche più investimenti in ETF, con il calo dei tassi di interesse globali.

E questo dovrebbe aiutare il metallo giallo a sopportare la minore domanda di asset rifugio, soprattutto man mano che svanirà l’incertezza per le politiche statunitensi.

Ma, se l’incertezza politica, soprattutto i timori per i dazi, dovesse persistere nei prossimi mesi, GS si aspetta che l’oro schizzi a 3.300 dollari l’oncia entro fine 2025. 

Numerose banche centrali globali, in particolare quelle dei mercati emergenti, hanno incrementato i loro acquisti di oro nell’ultimo anno, per l’aumento dell’incertezza per le politiche USA e per la forza del dollaro.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2025 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.