Investing.com – Piovono gli acquisti a Milano e nel resto delle borse europee sulle ali dell’entusiamo del nuovo governo, ormai imminente, a cui si aggiungono le vicende sulla Brexit.
Ieri il voto della piattaforma Rousseau ha sancito il “Si” al governo arrivato dagli iscritti al Movimento 5 Stelle, aprendo di fatto la strada al nuovo esecutivo.
Oggi il Premier Giuseppe Conte salirà al Quirinale con la lista dei ministri, dopo le trattative nella notte tra il Partito Democratico e i pentastellati. Successivamente, il governo giurerà sulla costituzione per poi cercare il voto di fiducia in Parlamento.
Mercati in focus anche sulla Brexit, dopo la ‘sconfitta’ del Premier Boris Johnson, con uno dei deputati conservatori che ha abbandonato il partito per passare dalla parte degli europeisti liberali e mettendo in minoranza parlamentare il governo.
A Milano, intanto, continua a scendere lo spread, oggi sotto quota 150 e ai minimi dalla nascita dell’ultimo governo.
Calo dello spread che mette il turbo ai titoli bancari, con la performance del FTSE Italia All Share Banks nettamente migliore rispetto al Ftse Mib (+1,60%) A beneficiarne è ancora Monte dei Paschi di Siena (MI:BMPS), oggi a +6%, seguita da Banca Piccolo Credito Valtellinese (MI:PCVI), Banco Bpm (MI:BAMI), Unicredit (MI:CRDI), Ubi Banca (MI:UBI), FinecoBank (MI:FBK) e Mediobanca (MI:MDBI) che guadagnano oltre il 2%.
Prospettive positive sul nuovo governo che spingono anche Atlantia (MI:ATL) (+3%), le cui concessioni autostradali potrebbero così essere confermate. Sulla stessa scia Moncler (MI:MONC), Pirelli (MI:PIRC), Azimut (MI:AZMT), Fiat (MI:FCHA), Poste Italiane (MI:PST) e Leonardo.