Investing.com - L’euro è salito ai massimi della seduta mercoledì, dopo i dati che hanno mostrato che il numero di disoccupati in Germania è salito molto più del previsto ad aprile, spingendo la propensione verso un ulteriore allentamento da parte della BCE.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio EUR/USD ha toccato 1,2890, il massimo della seduta maggio; successivamente il cambio si è attestato a 1,2885, in salita dello 0,23%.
Supporto a 1,2836, minimo della seduta e resistenza a 1,2948, massimo di martedì.
In Germania i dati ufficiali di questo mercoledì hanno mostrato che il numero dei disoccupati è salito di 21.000 a maggio, più del previsto aumento di 5.000. Il tasso di disoccupazione è rimasto invariato al 6,9%, in linea con le aspettative.
La BCE ha tagliato il tasso di interesse di riferimento al minimo record dello 0,5% questo mese, e le recenti dichiarazioni di un membro del consiglio direttivo hanno indicato che la BCE è pronta ad abbassare ulteriormente il tasso qualora fosse necessario.
La domanda per il dollaro è rimasta supportata dalle aspettative che la Banca centrale statunitense sia vicina a rallentare il piano di acquisto mensile di 85 miliardi di dollari in bond.
L’euro è in leggera salita contro la sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,06% a 0,8552 ed è in calo contro lo yen, con EUR/JPY giù dello 0,37% a 131,06.
Nel corso della giornata la Germania rilascerà i dati sull’inflazione al consumo.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio EUR/USD ha toccato 1,2890, il massimo della seduta maggio; successivamente il cambio si è attestato a 1,2885, in salita dello 0,23%.
Supporto a 1,2836, minimo della seduta e resistenza a 1,2948, massimo di martedì.
In Germania i dati ufficiali di questo mercoledì hanno mostrato che il numero dei disoccupati è salito di 21.000 a maggio, più del previsto aumento di 5.000. Il tasso di disoccupazione è rimasto invariato al 6,9%, in linea con le aspettative.
La BCE ha tagliato il tasso di interesse di riferimento al minimo record dello 0,5% questo mese, e le recenti dichiarazioni di un membro del consiglio direttivo hanno indicato che la BCE è pronta ad abbassare ulteriormente il tasso qualora fosse necessario.
La domanda per il dollaro è rimasta supportata dalle aspettative che la Banca centrale statunitense sia vicina a rallentare il piano di acquisto mensile di 85 miliardi di dollari in bond.
L’euro è in leggera salita contro la sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,06% a 0,8552 ed è in calo contro lo yen, con EUR/JPY giù dello 0,37% a 131,06.
Nel corso della giornata la Germania rilascerà i dati sull’inflazione al consumo.