"Nasser Zefzafi": il nome dell'attivista si legge nello striscione in testa al corteo di duemila persone ad Al-Hoceïma, nel nord del marocco. "Libero", grida la folla che si è riunita per l'ottava notte consecutiva nel quartiere di Sidi Abed, vicino al centro della città dove, sempre in segno di protesta, i negozi sono rimasti chiusi. Non si ferma la mobilitazione per la liberazione di Nasser Zefzafi, uno degli animatori di Hirak che in arabo significa "movimento" e che porta avanti una serie d…