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Mercati asiatici giù dopo le deboli previsioni Fed; Nikkei -2,1%

Pubblicato 22.09.2011, 09:43
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Investing.com - I mercati azionari asiatici hanno chiuso la giornata di giovedì in negativo, dopo che la Federal Reserve ha annunciato nuove misure di stimolo per sostenere l'economia americana, pur rilevando "significativi rischi al ribasso" per le le previsioni economiche.

Alla chiusura degli scambi asiatici, l’indice Hang Seng di Hong Kong, è sceso del 4,2%, l’indice ASX/200 Australiano è sceso del 2,52%, mentre in Giappone il Nikkei 225 è sceso del 2,07%.

Con una mossa molto attesa, la Fed ha dichiarato che che acquisterà 400 miliardi di dollari di obbligazioni a lungo termine del Tesoro entro giugno 2012, vendendo una quantità uguale di debito a breve termine nello stesso periodo, in una manovra nota come 'Operazione Twist'.

Tuttavia, la Fed ha avvertito di "rischi al ribasso significativi per le prospettive economiche, inclusi i ceppi nei mercati finanziari globali."

Le azioni asiatiche hanno incrementato le pesanti perdite dopo una lettura preliminare dell’indice cinese HSBC dei responsabili degli acquisti, sceso al minimo di due mesi bassa di 49,4 nel mese di settembre, rimanendo in contrazione per il terzo mese consecutivo.

Le azioni nel settore finanziario hanno segnato scarsi risultati, seguendo la scia delle controparti statunitensi dopo che l’agenzia di rating Moody’s ha tagliato il suo rating su Bank of America, Citigroup e Wells Fargo il mercoledì.

Il principale gruppo finanziario Mitsubishi UFJ Financial Group ha segnato -1,75%, mentre la rivale Sumitomo Mitsui Financial Group ha segnato -1,8%.

Gli esportatori giapponesi hanno riportato delle perdite, nelle prospettive ribassisite dell'economia mondiale. Le azioni Sony hanno segnato -1,8%, mentre le case automobilistiche Honda e Nissan sono scese del 3,9% e del 2,9% rispettivamente.

I titoli della società di telecomunicazioni Softbank sono precipitati del 12,3% dopo la diffusione della notizia che perderà la sua posizione come fornitore esclusivo di iPhone di Apple in Giappone.

A Hong Kong, le azioni dei produttori di materie prime hanno riportato delle perdite, in quanto i prezzi hanno risentito dell’attuale forza del dollaro USA.

PetroChina , colosso di Petrolio e gas ha subito un calo del 3,8%, le azioni del principale gruppo minerario cinese, Zijin Mining, sono precipitate del 6,9%, mentre Aluminum Corporation of Cina ha visto un crollo del 7,95%.

Nel frattempo, le previsioni per i mercati azionari europei hanno segnato bruschi cali: futures EURO STOXX 50 -2,8%, futures francesi CAC 40 -2,5%, futures FTSE 100 -2,7%, futures tedeschi DAX -2,9%.

Nel corso della giornata, la zona euro pubblicherà i dati preliminari sulle attività nei settori manifatturiero e dei servizi, nonché i dati ufficiali sui nuovi ordini industriali. Inoltre giovedì, gli Stati Uniti pubblicheranno il report settimanale sulle richieste di sussidio di disoccupazione.

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