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Giù le borse USA in attesa degli utili tech, pesa il Covid in Cina

Pubblicato 25.04.2022, 16:42
© Reuters.
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Di Liz Moyer

Investing.com - I titoli azionari statunitensi scendono questo lunedì, in attesa di una raffica di utili dalle big tech prevista per questa settimana, in un clima di apprensione per un rallentamento economico globale mentre i casi di Covid-19 continuano a salire in Cina.

Alle 16:27 CEST, l’indice Dow Jones Industrial Average scende di 265 punti, o dello 0,8%, l’S&P 500 va giù dello 0,8% ed il NASDAQ Composite segna +0,5%.

La Cina ha riportato decine di nuovi casi di Covid-19 nella capitale Pechino, scatenando i timori di un nuovo round di lockdown dopo quanto sta succedendo a Shanghai.

Riflettori puntati anche sui titoli tech. Tra i report sugli utili attesi questa settimana ci sono quelli di Apple Inc (NASDAQ:AAPL), Amazon.com Inc (NASDAQ:AMZN), Microsoft Corporation (NASDAQ:MSFT), Twitter Inc (NYSE:TWTR) ed Alphabet (NASDAQ:GOOGL) Inc Class C (NASDAQ:GOOG), la società madre di Google. Il titolo Twitter schizza di quasi il 4% questo lunedì, sulla notizia che la compagnia social sarebbe vicina ad accettare un’offerta di acquisizione da 43 miliardi di dollari da parte dell’amministratore delegato di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) Elon Musk.

Intanto, Coca-Cola (NYSE:KO) sale dello 0,1%, cedendo i guadagni precedenti dopo aver riportato risultati migliori delle attese. Activision Blizzard Inc (NASDAQ:ATVI) scende dello 0,8%: la minore domanda per il suo gioco “Call of Duty” ha comportato vendite che hanno deluso le aspettative.

Sul settore energetico pesano i timori economici. Il prezzo dei future del greggio WTI crolla del 5,4% a 96 dollari al barile, mentre il prezzo dei future Brent, il riferimento internazionale, segna un tonfo del 5,3% a poco più di 100 dollari al barile. I future dell’oro scendono dell’1,9% a 1896 dollari l’oncia.

I titoli azionari iniziano la settimana cercando di riprendersi dal tonfo di venerdì, quando il Dow aveva perso 900 punti nella sua giornata peggiore dell’anno. Dall’inizio di gennaio, il Dow è crollato dell’8%, mentre l’S&P dell’11% ed il Nasdaq del 18%

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