Di Bryan Wong
Investing.com - Il greggio sale negli scambi della mattinata asiatica di questo venerdì, chiudendo la settimana al rialzo sulla scia della crescente fiducia degli investitori nella ripresa della domanda di carburante in generale.
I prezzi del greggio continuano ad essere supportati dai segnali di un rallentamento della produzione petrolifera. Questa settimana sia i dati dell’American Petroleum Institute (API) che della U.S. Energy Information Administration (EIA) hanno rivelato una riduzione delle scorte di greggio USA.
I future del WTI salgono dello 0,33% a 42,38 dollari alle 1:10 ET (6:10 GMT) ed i future del Brent vanno su dello 0,36% a 45,12 dollari, con l’oro nero che si prepara a cominciare una seconda settimana di guadagni.
Ma alcuni investitori invitano alla cautela tra tutto questo ottimismo.
“La situazione è in parte migliorata, ma le dinamiche dei mercati sono ancora tutt’altro che stellari”, ha riferito a Reuters Robert Yawger, direttore dei future energetici di Mizuho Securities, aggiungendo che “il mercato è in esubero di scorte”.
L’Organizzazione dei Paesi Esportatori di petrolio (OPEC) inoltre ha stimato all’inizio della settimana che la domanda petrolifera mondiale potrebbe scendere di 9,06 milioni di barili al giorno quest’anno, con un aumento rispetto al calo di 8,95 milioni di barili al giorno stimato il mese scorso.
Il Ministro dell’Energia russo Alexander Novak ieri ha avvertito che non si aspetta decisioni rapide sui tagli alla produzione quando la commissione di controllo del gruppo OPEC+ si incontrerà la prossima settimana.