OPEC+ pronta a mantenere l'aumento graduale della produzione nonostante le pressioni di Trump - Reuters

EditorSenad Karaahmetovic
Pubblicato 03.02.2025, 13:15
© REUTERS

Investing.com -- L'Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio e i suoi alleati, collettivamente noti come OPEC+, dovrebbero attenersi ai loro piani attuali di aumentare gradualmente la produzione di petrolio a partire da aprile, secondo quanto riportato da Reuters.

Il Comitato Ministeriale Congiunto di Monitoraggio, un panel dei principali ministri dell'OPEC+, si riunirà lunedì. Quattro fonti del gruppo hanno dichiarato che è improbabile che il comitato raccomandi un aumento della produzione oltre quanto già pianificato. Le fonti hanno scelto di rimanere anonime.

Questo incontro segue la decisione del Presidente Trump di imporre dazi su Messico, Canada e Cina, che sono tra i principali partner commerciali dell'America. Questa mossa ha destabilizzato i mercati finanziari e ha fornito un certo sostegno ai prezzi del petrolio.

L'analista di RBC Capital Markets Helima Croft ha sottolineato l'intenzione del gruppo di "mantenere la rotta", evidenziando al contempo la necessità di un approccio diplomatico attento per evitare potenziali contraccolpi da parte delle nazioni colpite.

Le preoccupazioni sull'impatto delle sanzioni statunitensi sulla Russia hanno spinto i prezzi del petrolio a $83 al barile il 15.01.2022, il livello più alto da agosto. I prezzi sono poi scesi sotto i $77, anche se sono aumentati lunedì a causa delle preoccupazioni per potenziali interruzioni dell'offerta causate dai dazi.

L'OPEC+, che include la Russia, ha ridotto la produzione di 5,85 milioni di barili al giorno (bpd), ovvero circa il 5,7% dell'offerta globale, in una serie di fasi dal 2022. A dicembre, il gruppo ha esteso il suo ultimo round di tagli fino al primo trimestre del 2025, posticipando il piano di iniziare ad aumentare la produzione ad aprile. Questo ritardo è stato dovuto alla debole domanda e all'aumento dell'offerta al di fuori del gruppo.

Secondo il piano attuale, l'allentamento dei tagli di 2,2 milioni di bpd, che rappresenta lo strato più recente, e l'inizio di un aumento per gli Emirati Arabi Uniti, inizia ad aprile con un incremento mensile di 138.000 bpd, secondo i calcoli. Questi aumenti continueranno fino a settembre 2026.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2025 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.