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Oro al minimo di quattro mesi, inizia una settimana intensa

Pubblicato 10.07.2017, 09:18
© Reuters.  Oro al minimo di quattro mesi, inizia una settimana intensa
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Investing.com - Il prezzo dell’oro è sceso al minimo di quattro mesi negli scambi della mattinata europea di questo lunedì, in attesa delle dichiarazioni di diversi membri di spicco della Fed e di una serie di dati economici alla ricerca di indicazioni sull’andamento dei tassi in questo secondo semestre dell’anno.

Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i future dell’oro si attestano a 1.205,63 dollari l’oncia troy, alle 63:15AM ET (07:15GMT), giù di 4,20 dollari o dello 0,4%. Precedentemente il metallo giallo ha toccato il minimo dal 15 marzo di 1.204,00.

L’oro è sceso bruscamente venerdì, chiudendo la settimana il calo per la quinta volta consecutiva, dopo i dati sull’occupazione USA migliori del previsto, che indicano che la Federal Reserve potrebbe rispettare il programma di un terzo aumento nel corso dell’anno.

L’economia USA ha creato 220.000 nuovi posti di lavoro lo scorso mese, secondo quanto riportato dal Dipartimento del lavoro, molti di più dei 179.000 previsti dagli economisti. I dati di aprile e maggio sono stati rivisti al rialzo con un ulteriore aumento di 47.000 nuovi posti di lavoro.

Tuttavia, nonostante l’occupazione mostri segnali positivi, l’inflazione resta lenta. La retribuzione oraria media è aumentata dello 0,2% a giugno contro l’aumento previsto dello 0,3%.

Il tasso di crescita elevato ha rassicurato gli investitori ed ha indicato che l’economia è abbastanza forte da giustificare un ulteriore aumento dei tassi della Fed nel corso dell’anno.

La Fed ha alzato i tassi durante il vertice di giugno ed ha confermato le previsioni di un ulteriore aumento dei tassi nel corso dell’anno; tuttavia i recenti dati deludenti sull’inflazione avevano alimentano dei dubbi sulla fattibilità del piano di aumenti prospettato.

Secondo lo Strumento di Controllo dei Tassi della Fed di Investing.com la probabilità di un aumento dei tassi in occasione del vertice di settembre della Fed è inferiore al 15%. Per dicembre un eventuale aumento dei tassi è dato al 45%.

L’attenzione dei mercati finanziari è ora rivolta alla testimonianza della Presidente della Fed Janet Yellen prevista per questa settimana, alla ricerca di indicazioni sulla possibile riduzione dello stimolo monetario.

Attesi anche diversi dati economici statunitensi, in particolare i dati sull’inflazione di venerdì che potrebbero rivelarsi importanti per capire la tempistica del prossimo aumento dei tassi.

Sempre sul Comex, i future dell’argento scendono di 19,4 centesimi, o dell’1,3% a 15,23 dollari l’oncia, dopo essere sceso a 15,18 negli scambi overnight, un livello che non si registrava da aprile 2016.

Tra gli altri metalli, il platino è in calo dello 0,3% a 901,70 dollari, mentre il palladio è in salita dello 0,3% a 833,35 dollari l’oncia.

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