Investing.com - Il prezzo dell’oro è in calo negli scambi della mattinata europea di questo martedì, restando in prossimità del minimo di sette settimane nel calo della richiesta di investimenti rifugio.
Sul Comex, i future dell’oro sono in calo di 1,00 dollaro, o dello 0,1%, a 1.226,50 dollari l’oncia troy alle 2:50 AM ET (06:50 GMT). Intanto, l’oro spot si attesta a 1.225,90 dollari.
Ieri il metallo prezioso ha toccato il minimo dal 16 marzo di 1.221,00, per via del calo della domanda di investimenti rifugio dopo la vittoria del centrista Emmanuel Macron contro la leader di estrema destra Marine Le Pen alle presidenziali francesi.
La vittoria del centrista pro-UE Macron indica che i rischi politici in Francia ed Europa stanno diminuendo, dopo l’impennata populista che ha portato alla Brexit ed alla nomina di Donald Trump alla Casa Bianca; questo ha pesato sulla domanda del metallo giallo, tradizionale investimento rifugio nei periodi di incertezza politica.
Gli investitori attendono delle indicazioni sul futuro aumento dei tassi da parte della Federal Reserve il mese prossimo.
Per oggi sono attesi alcuni dati economici tra cui: il sondaggio NFIB sulle piccole imprese alle 6:00AM ET (10:00GMT), seguito dai dati sulle nuove assunzioni JOLTS e i dati sul commercio all’ingrosso relativi al mese di marzo alle 10:00AM ET (14:00GMT).
I mercati prevedono una probabilità del 75% di un aumento dei tassi in occasione del vertice di giugno della Fed, secondo lo Strumento di Controllo dei Tassi della Fed di Investing.com.
Il metallo prezioso è sensibile all’andamento dei tassi USA, che influiscono sui costi di gestione degli investimento senza rendimento come i lingotti.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale a 99,15 nella mattinata londinese.
Il rendimento dei Titoli di Stato USA a 10 anni è al 2,392%, in salita di 1,8 punti base.
Sempre sul Comex, i future dell’argento sono stabili a 16.25 dollari l’oncia troy. Nell’overnight il metallo è sceso al minimo di 16,14, un livello che non si registrava dal 3 gennaio.
Intanto, il platino scende dello 0,7% a 913,60 dollari, mentre il palladio è in salita dello 0,1% a 806,60 dollari l’oncia.
I future del rame scendono di 0,2 centesimi a 2,492 dollari la libbra.