Investing.com - Il prezzo dell’oro scende questo venerdì poiché pesa il dollaro forte, ma il metallo prezioso resta vicino al massimo di tre settimane mentre si riducono le aspettative di un aumento dei tassi USA in estate.
I futures dell’oro con consegna ad agosto sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange scendono dello 0,34% a 1.268,25 dollari.
Il contratto di agosto ha chiuso la seduta di ieri in salita dello 0,82% a 1.272,70 dollari l’oncia.
I futures troveranno supporto a 1.158,10 dollari, il minimo di ieri e resistenza a 1.272,30 dollari, il massimo di ieri e di tre settimane.
Il dollaro si è rafforzato ieri quando il Dipartimento per il Lavoro USA ha dichiarato che il numero delle nuove richieste di disoccupazione nella settimana terminata il 4 giugno è sceso di 4.000 unità a 264.000 dal totale rivisto della settimana precedente di 268.000 unità.
Gli analisti avevano previsto un aumento di 3.000 unità a 270.000 la scorsa settimana.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,13% al massimo di una settimana di 94,20.
Tuttavia il metallo giallo resta supportato poiché gli investitori hanno rinviato le aspettative sulla tempistica di un aumento dei tassi da parte della banca centrale USA dopo il report deludente sull’occupazione di maggio rilasciato la scorsa settimana, da cui è emerso che la creazione di nuovi posti di lavoro è stata la più lenta dal settembre del 2010.
Inoltre, lunedì la Presidente della Federal Reserve Janet Yellen ha dichiarato che i tassi di interesse non saranno alzati fino a quando non si ridurrà l’incertezza per le prospettive economiche.
La Yellen prevede che la ripresa economica continui ma non ha dato indicazioni sulla tempistica del prossimo aumento dei tassi.
L’oro risente dell’aumento dei tassi di interesse USA, dal momento che i tassi alti farebbero aumentare il costo degli investimenti senza rendimento come i lingotti.
L’oro ha registrato un’impennata del 19% quest’anno in un clima di scetticismo circa la possibilità che la Federal Reserve possa continuare ad alzare i tassi come annunciato.
Intanto, i futures dell’argento con consegna a luglio scendono dello 0,08% a 17,255 dollari l’oncia troy, mentre i futures del rame con consgena a luglio vanno giù dello 0,74% a 2,023 dollari la libbra.