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Oro in calo dopo i dati sul PIL USA

Pubblicato 30.03.2017, 14:49
© Reuters.  Oro in calo dopo i dati sul PIL USA
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Investing.com - Il prezzo dell’oro è in calo questo giovedì e tocca il minimo della seduta dopo i dati che hanno mostrato che l’economia USA è cresciuta più del previsto, nelle crescenti aspettative di ulteriori aumenti dei tassi nel corso dell’anno.

I future dell’oro sono scesi di 7,00 dollari, o dello 0,6%, a 1.246,50 dollari l’oncia troy alle 8:45AM ET (12:45GMT). Nel frattempo, l’oro spot è in calo di 6,40 dollari a 1.247,30.

Sempre sul Comex, i future dell’argento con consegna a maggio sono in calo di 7,0 centesimi o dello 0,4% a 18,17 dollari l’oncia troy. Nella seduta precedente il metallo prezioso è salito al massimo dal 2 marzo di 18,27.

La terza stima del prodotto interno lordo statunitense (PIL) del quarto trimestre ha mostrato una crescita del 2,1%, rivista al rialzo dalla lettura precedente dell’1,9%. Gli analisti avevano previsto una revisione al rialzo al 2,0%.

La spesa reale dei consumatori per il periodo che va da ottobre a dicembre è salita del 3,5%, contro il 3,0% della lettura precedente. Gli economisti avevano previsto una lettura del 3,1%.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in salita dello 0,2% quota 100,04 negli scambi newyorkesi.

Il biglietto verde è stato sostenuto dalle dichiarazioni rialziste rilasciate ieri dal Presidente della Fed di Chicago Evans, dal Presidente della Fed di Boston Eric Rosengren e dal Presidente della Fed di San Francisco John Williams.

Anche oggi diversi membri della Federal Reserve faranno delle apparizioni pubbliche. Il Presidente della Fed di New York William Dudley terrà l’intervento più importante di oggi alle 4:30PM ET nel corso del quale discuterà sulle condizioni finanziarie e sulla politica monetaria.

Il Presidente della Fed di San Francisco Williams terrà un intervento alle 11AM ET, mentre il Presidente della Fed di Dallas Robert Kaplan parlerà alle 3PM a New York.

Con una decisione ampiamente prevista, la Federal Reserve ha alzato i tassi di interesse il mese scorso, ma si è attenuta alle previsioni di due ulteriori aumenti dei tassi quest’anno.

Secondo lo Strumento di Controllo dei Tassi della Fed di Investing.com è prevista una probabilità del 50% di un aumento dei tassi durante il vertice di giugno. A settembre la probabilità è del 70%.

Intanto, il platino è in salita dello 0,1% a 956,90 dollari, mentre il palladio sale dello 0,8% a 796,92 dollari l’oncia.

I future del rame crollano di 0,6 centesimi, o dello 0,2%, a 2,672 dollari la libbra.

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