Investing.com - Il prezzo dell’oro scende questo venerdì, mentre il dollaro sale in vista dell’aumento dei tassi della Federal Reserve previsto per la prossima settimana.
Sul Comex, i future dell’oro con consegna a febbraio scendono dello 0,3% a 1.242,95 dollari l’oncia troy alle 4:51 ET (9:51 GMT).
Sul prezzo del metallo prezioso pesa il biglietto verde più forte. La Fed dovrebbe alzare i tassi di 25 punti base durante il vertice di mercoledì prossimo, il quarto aumento di quest’anno.
Le aspettative di un aumento sono pari al 79,2% secondo lo Strumento di Controllo dei Tassi della Fed di Investing.com.
I guadagni del dollaro tuttavia resteranno limitati, in quanto ci si aspetta che la banca rallenti il ritmo degli aumenti nel 2019.
I dati sull’inflazione e i commenti cauti dei policymaker della Fed hanno infatti reso incerti gli investitori circa la quantità di aumenti dei tassi che verranno effettuati il prossimo anno.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,5% a 97,55.
L’oro di solito scende quando il dollaro si rafforza, dal momento che il metallo prezioso è valutato in dollari e risente dell’andamento della valuta. I lingotti diventano più costosi per i titolari di altre valute quando il dollaro sale e più economici quando invece si indebolisce.
Sul Comex gli altri metalli sono in discesa: i future dell’argento segnano -1% a 14,697 dollari l’oncia troy. Intanto, i future del platino scendono dello 0,5% a 793,05 dollari, mentre i future del palladio registrano -1,5% a 1.172,70 dollari l’oncia. Il rame segna -1,3% a 2,731 dollari la libbra.