ROMA (Reuters) - I sindacati bocciano la manovra e ritengono insufficienti le risorse stanziate per i rinnovi contrattuali nella pubblica amministrazione.
La legge di Bilancio destina 1,9 miliardi nel 2017 e 2,63 miliardi nel 2018 al Fondo unico per la pubblica amministrazione, con cui l'esecutivo intende finanziare il rinnovo dei contratti, la conferma degli 80 euro per militari e polizia e le nuove assunzioni a tempo indeterminato.
"La Cisl non può condividere, dopo sette anni, di blocco lo stanziamento indicato", dice il segretario confederale Maurizio Petruccioli.
In linea Guglielmo Loy, segretario confederale della Uil, per il quale "occorre assicurare ulteriori risorse".
La Cgil accusa il governo di non aver fatto scelte che rispondano alle esigenze del Paese e parla di misure con "tratti elettoralistici".
La manovra "non serve a rimettere in moto l'economia, a ridurre le disuguaglianze e a creare occupazione giovanile e femminile, soprattutto nel Mezzogiorno", dice il segretario confederale Danilo Barbi.